L'Istat fotografa la situazione nel mese di febbraio. Crollano i beni intermedi e di consumo, per l'aumento dei prezzi cresce il settore energia. Auto: -11,2% in un anno. Inflazione: a marzo stabile 3,3%
Lo spread risale, l’inflazione cresce e la disoccupazione pure. Giù Pil e produzione industriale. E c’è un eccesso di pressione fiscale
L'Istat ha rilevato che la produzione industriale è cresciuta nel mese di dicembre ma è in calo rispetto al 2010
Trend positivo per i dati sulla produzione industriale, che cresce bene sia rispetto al mese di luglio, sia su base annua. In notevole incremento la produzione di autoveicoli
Il ministro ha sottolineato che "i numeri dell’Italia non sono affatto negativi su occupazione e produzione industriale, certo bisogna fare
di più, ma la produzione dipende anche dagli industriali"
Il pil italiano nel quarto trimestre del 2010 è aumentato dell’1,5% rispetto al quarto trimestre del 2009. La crescita acquisita per il 2011 è pari allo 0,4%
I primi mesi del 2011 sono all'insegna della ripresa: a febbraio rimbalza l'industria. La distanza dal picco di attività pre-crisi toccato nell'aprile del 2008 è di un calo del 17,6%
Le stime per il secondo trimestre sono positive (+0,5% su quello precedente, record dal 2006) e le proiezioni sulla crescita totale dell'anno in corso fanno sperare in un'uscita dalla crisi (+0,9% di crescita acquisita). Ma preoccupano i dati sulla produzione industriale: ferma a luglio (+0,1%)
Secondo il centro studi di viale dell'Astronomia "si consolida la crescita. L'export è più vivace e la produzione industriale è in progressione (1,7%)". Ma è allarme disoccupazione soprattutto per i giovani
Bankitalia: "La recessione mondiale si è ripercossa con straordinaria violenza sull’economia italiana". In tre anni bruciati 6,5 punti del pil. Le politiche economiche ne hanno mitigato l’impatto per 3,5 punti