Il jihadista di origine uzbeka è pronto a morire per la strage compiuta nel Reina di Istanbul la notte di Capodanno
Agli inquirenti il killer ha confessato un altro piano per la strage di Capodanno
Il killer del Reina aveva trascinato nella fuga anche il figlio di quattro anni
Il Presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero non ha ancora digerito il ko di Napoli e questa volta si scaglia contro Reina assolvendo l'arbitro Di Bello
Il quotidiano turco Yeni Akit punta il dito contro l'America per l'attacco al Reina
"Mi chiese il telefono", ha detto alla polizia. E arrivato al Reina iniziò a sparare
Continua la caccia al terrorista del Reina a Istanbul e a ormai quattro giorni dalla strage al club di Ortakoy in città rimane molta l'apprensione, che quest'oggi è sfociata in un brutto momento per un uomo che si trovava nel quartiere di Pendik ed è stato aggredito da un torma di passanti che in lui credevano di avere riconosciuto il killer. Le autorità hanno comunicato di avere identificato il responsabile, ma non rivelato il nome. Già ieri un uomo di origini kirghise era stato accusato, solo per proclamare poi la propria innocenza.
Una fonte del governo turco ha rivelato che l'intelligence Usa aveva avvertito il governo di Ankara dei piani dell'Isis di colpire Istanbul a Capodanno
La stampa locale ricostruisce le mosse del jihadista, poi fa un passo indietro