Dopo l'acceso litigio, dovuto a questioni legate a delle scommesse sportive, gli extracomunitari hanno ricevuto una denuncia a piede libero
La violenza nei pressi della Stazione Centrale di Napoli. Gli stranieri si sono affrontati con calci e pugni brandendo cocci di vetro come coltelli. I residenti della zona denunciano che le ordinanze comunali sulla vendita di alcolici non vengono rispettate dagli immigrati
Gli stranieri hanno scatenato il caos in via Milano, strada nei pressi della Stazione Centrale di Napoli. I residenti della zona denunciano la mancanza di sicurezza
Prima le urla, poi il lancio di oggetti. Alla fine le due richiedenti asilo sono passate alle mani, prendendosi a schiaffi ed a pugni. Resta coinvolto il figlio piccolo di una delle due straniere, finito in ospedale per accertamenti
Gli extracomunitari, che hanno continuato a darsele di santa ragione anche coi treni in transito e davanti allo sguardo attonito degli altri passeggeri, si sono separati solo dopo che uno dei due ha ferito il rivale utilizzando un coccio di vetro affilato. Il sindaco Pd: "No a strumentalizzazioni"
Gli immigrati si sono picchiati al culmine di una lite forse scaturita dalle offerte raccolte in strada. Prima sono volate parole grosse e poi un uomo ha scaraventato a terra il rivale. Alcuni passanti hanno provato a fermare gli stranieri
Gli stranieri si sono picchiati in pieno giorno nel cuore della città. Alcuni passanti sono intervenuti provando a fermare i contendenti
La lite sarebbe nata per futili ragioni. Dopo le urla e gli insulti, il gambiano ha afferrato una bottiglia di vetro da terra e l'ha usata per colpire l'avversario, rimasto seriamente ferito ad un braccio. Trasportato in ospedale, il marocchino ha dovuto subìre un intervento chirurgico
Fuggito dopo la rissa a cui aveva preso parte, lo straniero, regolare sul territorio nazionale, si è rivoltato contro gli agenti, i quali hanno dovuto faticare non poco per far scattare le manette ai suoi polsi
Fra i due contendenti si era scatenata una lite in merito al subaffitto di un immobile. Al culmine della discussione, il proprietario di casa ha afferrato un'accetta e si è scagliato come una furia sul connazionale