"Analizzeremo tutte le possibili cause, anche il terrorismo e il crimine comune", ha detto Putin a proposito delle esplosioni avvenute nella metropolitana di San Pietroburgo
Quando è scoppiata la bomba a San Pietroburgo Valdimir Putin era nella stessa città, dove ha partecipato ad un forum. Nel pomeriggio aveva in programma un incontro con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko
La potenza delle esplosioni equivalente a 200-300 grammi di tritolo. L'orrore: "Dalla metropolitana ho visto uscire persone mutilate"
Sono decine i messaggi di gioia ed esultanza su Twitter: "Ora siete stati colpiti come colpite voi"
Il presidente Putin quando è avvenuto l'attentato si trovava proprio a San Pietroburgo per un incontro con il presidente bielorusso Lukashenko. Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Ci sarebbero almeno dieci morti, dice l'agenzia stampa russa Tass, a San Pietroburgo dove un ordigno - dice l'ufficio stampa della metropolitana - sarebbe stato attivato all'interno di un vagone, le cui porte sono state sventrate dall'urto. Due le stazioni coinvolte, quella di Sennaya Ploshchad e quella dell'Istituto di tecnologia (Tekhnologhichesky Institut). Ancora poco chiari i dettagli. Otto le stazioni chiuse, mentre è in corso una parziale evacuazione dei passeggeri