Il gruppo Ferrero rappresenta un'eccezione in un Paese dove si registrano ogni anno due proteste al giorno. Il presidente Fulci: "Titolari e dipendenti una sola famiglia"
sciopero
Presidi in tutta la regione: disagi a Villa San Giovanni, blocchi sulla rete ferroviaria a Lamezia Terme. Delrio incontra i sindacati: sit-in sospesi
Pressing del governo sulla riforma del lavoro. Ma è braccio di ferro sui tempi. E i sindacati tirano dritto con gli scioperi
I sindacati hanno fatto saltare il tavolo delle trattative con il sindaco Cinque Stelle Filippo Nogarin e sono scesi in piazza
La città toscana è invasa dalla spazzatura. La causa è lo sciopero degli operatori ecologici dopo l'abbandono da parte dei sindacati del tavolo delle trattative organizzato dal prefetto della città per ricucire lo strappo tra sigle sindacali e comune
Contestazioni all'assemblea di Confindustria. Ma il premier snobba la Fiom: "Tre anni a zero contributi per i neoassunti"
L'esecutivo trova l'accordo sullo sblocco del tetto salariale. E Berlusconi garantisce l'appoggio in parlamento
Caos a Fiumicino e Malpensa, nonostante le "misure preventive" delle compagnie aeree
Centinaia di bagagli a terra: proteste del personale Alitalia contro gli arabi penalizza solo passeggeri e turisti. Lupi: "Intollerabile"
Roma. Terme di Caracalla gremite di spettatori venuti da tutto il mondo, ansiosi di assistere alla prima messa in scena della Boheme di Puccini (regia Davide Livermore, direttore d'orchestra Daniele Rustioni). Con mezz'ora di ritardo rispetto all'orario d'inizio il sovrintendente Fuortes ha annunciato che a causa di uno sciopero contro il taglio di 120 posti di lavoro (annunciato da giorni), l'opera sarebbe andata in scena senza orchestra, con il solo accompagnamento del pianoforte. La quasi totalità degli spettatori, alcuni solidali con gli scioperanti, altri rifiutandosi di assistere ad un martirio artistico, ha deciso di andar via lasciando semivuoto l'anfiteatro. All'uscita l'ennesima beffa. Non essendo possibile rimborsare sul posto gli oltre mille delusi, la direzione ha improvvisato un banchetto dove una responsabile siglava i biglietti che sarebbero poi stati rimborsati presso il botteghino del teatro dell'Opera. A cura di Bobomatto