A trent'anni dalla morte (annunciata) di Paolo Borsellino e della sua scorta, la verità è nascosta in una prigione di carta composta da "errori e omissioni, superficialità e vanità"
Alla fine giustizia non è stata fatta. Il paradosso è che stiamo parlando di chi la missione della giustizia l'ha interpretata nel senso più alto, per etica e coraggio pagati con il sacrificio della vita, Paolo Borsellino
Nell'agenda del giudice morto in via D'Amelio l'incontro con l'emissaria del Guardasigilli. La conferma nel dispaccio Usa
La "colpa" di aver creduto al finto pentito Scarantino attribuita a Tinebra e La Barbera. Ma gli altri dov'erano?
Le indagini di Caltanissetta si fermarono prima di scoprire cosa dissero davvero Buscetta e Mutolo a Falcone e Borsellino. I veri killer impuniti
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha conferito alla Polizia di Stato la cittadinanza onoraria della Città di Palermo, consegnata ieri al prefetto Lamberto Giannini
I magistrati stringono il cerchio attorno alla figura di Antonino Cinà, medico personale di molti boss corleonesi, tra cui Totò Riina. Secondo l'accusa, nel 1992 il medico avrebbe avuto in consegna il papello da dare a Ciancimino
Le dichiarazioni dell'ex pentito, che rivelò falsi retroscena sulla strage: "Erano i poliziotti a suggerirmi cosa dire"
La richiesta è giunta dai legali dei 5 capi mafiosi accusati dell'attentato dove perse la vita il giudice Borsellino e recentemente scagionati
"Non smettere di cercare la verità su quella strage". E' l’appello lanciato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a 26 anni dalla strage di via D’Amelio a Palermo dove perse la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta