In un discorso pubblico il premier magiaro si è rivolto a tutti i popoli europei. Invitandoli ad essere uniti per fare fronte all'odierna Unione Europea

In un discorso pubblico il premier magiaro si è rivolto a tutti i popoli europei. Invitandoli ad essere uniti per fare fronte all'odierna Unione Europea
Le opinioni pubbliche dei Paesi del Gruppo Visegrad temono l'arrivo dei nuovi flussi. E i governi rispondono di conseguenza. Non solo Budapest, ma anche in Slovacchia e Repubblica Ceca
“Il governo sta promuovendo una ri-polacchizzazione della stampa (…) I nostri media nazionali dovrebbero essere più polacchi”
Dopo il vertice Ue-Turchia sui migranti di ieri, i Paesi Visegrad si schierano contro il piano di ricollocazione proposto dalla Commissione europea e contro la proposta di reinsediamento della Turchia. Ieri il no ai "ricollocamenti forzati" è arrivato anche dal ministro degli Esteri polacco a colloquio con Gentiloni
Viktor Orban propone una consultazione popolare sull'accoglienza ai migranti. "Il nostro modello funziona. L'Europa ci imiti"
Standard Ethics taglia il rating di Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia: "politica in materia di asilo non in linea con i principi Ue"
Braccio di ferro tra Italia e Ungheria sui migranti. Orban non cede e ribadisce il suo no all'accoglienza dei profughi: "Noi continueremo a tenere chiusi i nostri confini con Serbia e Croazia e se necessario chiuderemo anche quello con la Romania"
Parla la più nota delle giornaliste dissidenti ungheresi. Che spiega come il governo gestisca la circolazione delle notizie. E ciò nonostante la maggior parte degli ungheresi lo appoggia
Budapest. Il traffico umano alla stazione ferroviaria di Keleti, nel centro della città, scorre rapidamente.Viaggiatori e pendolari si si spostano da un binario all’altro, spinti dall’abitudine e coordinati da un piccolo esercito di dipendenti pubblici in divisa, che danno loro indicazione su come muoversi per raggiungere la propria meta
La comunità ebraica di Budapest è una delle più numerose, influenti del mondo. E anche una delle più conservatrici. E convive con il profondo e radicato sentimento antisemita dell'opinione pubblica ungherese