La cantina di Barolo, oggi guidata da Nadia, figlia di Elvio, e dal marito Valter, punta tutto sul cru Ravera a Novello, di cui racconta tutte le possibili anime destinando ciascun biotipo per vigneti e quindi vini differenti. Ecco come sono il Barolo Docg Ravera e il Barolo Docg Cascina Nuova
È il primo del genere prodotto nel territorio Docg bresciano e si deve alla visione di Mirabella, azienda fondata negli anni Settanta da Teresio Schiavi e ora condotta dai figli a regime completamente biologico. Tra le caratteristiche salienti anche l’insolita attenzione per il Pinot Bianco, che dona acidità e carattere
Una bottiglia da 27 litri di un Sangiovese di Bibi Graetz è l'etichetta italiana più cara di sempre. Venduta in Svizzera
Alessandro Perini è un astro nascente dell'enologia emiliana. Quest'anno la sua creatura ha conquistato i 3 Bicchieri del Gambero Rosso
I monasteri sono da sempre luogo di produzione di vino e di tutela di metodi produttivi e di vitigni storici. Nel capolavoro dell’arte gotico-cistercesce in provincia di Latina più di trenta cantine da molte regioni italiane, dalla Francia e dalla Georgia presentano dal 7 al 9 giugno i loro prodotti, spesso straordinari
È l’etichetta di punta di Rocca di Frassinello, l’azienda maremmana in joint venture tra Castellare di Castellina e Domaines Barons de Rothschild-Château Lafite, che a Giuncarico, nel comune di Gavorrano, produce etichette che uniscono la cultura enologica toscana e quella di una delle più grandi firme del vino francese
Il produttore friulano segue una sua filosofia produttiva molto rigorosa, rifugge da ogni moda e la sua sincerità politicamente scorretta lo ha emarginato dalle guide. Ma i suoi vini sono di un’espressività singolare, soprattutto il notevolissimo autoctono rosso, dal naso di pepe bianco, e il Pignol che esce da tredici anni sui lieviti potente ed elegante
L’azienda fondata dai Marzotto nel 1997 a Santa Cristina Gela è ora nelle mani del giovane Grégoire Desforges, dell’ad Dante Bonacina e dell’enologa Graziana Grassini, che si concentra su una nuova idea di enologia di alta quota, che dona ai fini eleganza e ricchezza aromatica
Quinta puntata del nostro viaggio tra i migliori assaggi della rassegna veronese. Qui raccontiamo due grandi chiantigiani (Bertinga e Vecchie Terre di Montefili), un Aglianico subacqueo (Cantina di venosa), un notevole Grignolino (Vicara) e un Pinot Nero del Collio (Borgo Conventi)
Un interessantissimo blend di Merlot e Cabernet Sauvignon prodotto nella tenuta toscana della famiglia nota per la produzione di camicie: 1200 bottiglie in cassette di legno da tre serigrafate dall’artista Franco Alessandrini