
Un nonno di 87 anni è finito in carcere a Reggio Emilia dopo essere stato condannato in via definitiva a 5 anni e 6 mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti della nipotina.
I fatti
A riportare la terribile notizia la stampa locale reggiana. La vicenda risale al 2017 quando l'anziano venne accusato di avere molestato a più riprese la bambina. A denunciare tutto è stata la madre della piccola, nuora dell'uomo, alla quale la figlia aveva raccontato ciò che accadeva col nonno in casa a Rubiera (Reggio Emilia).
Da qui sono subito scattate le indagini da parte dei carabinieri coordinate dalla procura di Reggio Emilia guidata dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci. Il 28 ottobre 2020 il tribunale di Reggio Emilia lo ha condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi con l'applicazione in maniera perpetua delle pene accessorie dell'interdizione dell'esercizio di tutela e curatela, nonché dei pubblici uffici, e l'interdizione legale durante la pena.
Confermata la sentenza
Il 12 aprile 2024 la sentenza è stata confermata dalla Corte d'Appello di Bologna ed è diventata esecutiva il 7 marzo scorso L'ufficio
esecuzioni penali della procura reggiana ha emesso l'ordine di esecuzione ai carabinieri della stazione di Rubiera che hanno provveduto all'arresto. L'87 è stato quindi tradotto in carcere dove sconterà la pena.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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