"Giorgia Meloni quando si tratta dell'hotspot albanese fallimentare sull'immigrazione dà la colpa ai giudici. Quando si tratta di soldi dà la colpa a noi che abbiamo finito di governare, lo ricordo, nel febbraio del 2021. Quando si tratta dei problemi che adesso stanno avendo con il ministero della Cultura, dà la colpa alla Melandri. Ma io dico: Giorgia Meloni, sono due anni che stai governando, ci sarà un momento in cui inizi ad assumerti la responsabilità per due anni di governo?". Lo ha detto l'ex presidente del consiglio, leader del M5s, Giuseppe Conte, a margine della sua visita a Ventimiglia, in relazione alle dichiarazioni della premier sul "superbonus" senza il quale il governo "avrebbe potuto dare 20 mila euro a pensionato" ha detto Meloni. "Due anni di governo in cui non sei stata capace di ricavare risorse dalla banche e dalle industrie delle armi. Due anni in cui ormai assistiamo a una crescita dello zero virgola, grazie alle tue misure inesistenti per la crescita e lo sviluppo economico - ha rincarato Conte - due anni in cui assistiamo a 18 mesi consecutivi di calo della produzione industriale su base annua. Ce ne assumeremo prima o poi questa responsabilità o no?". (Alexander Jakhnagiev)
"La modernità e la capacità dell'impresa cooperativa -ha detto ancora il Capo dello Stato- sta anche in queste sue attitudini, di aggiornare le condizioni, ma anche nella capacità di concorrere a rammendare il tessuto sociale. Di grande significato, ed emblematica, è l'esperienza delle cooperative che utilizzano le terre e gli immobili confiscati alla mafia. Esperienze non facili, da sostenere con forza". "Accanto ai valori economici di queste realtà, ancora più grande è certamente la loro portata sociale. La cooperazione italiana ha raggiunto, in settori strategici, posizioni di assoluto rilievo. Vi sono imprese cooperative con fatturati, dipendenti, organizzazioni produttive di dimensioni di grande consistenza. La cooperazione non vive fuori dal mercato. Sta nel mercato. La condizione del reinvestimento degli utili non sottrae l'impresa alla competizione con altri settori, con altri attori e non la sottrae al dovere di progettare. La progettualità economica e finanziaria è parte della sua vocazione". "Venite da una lunga storia. Siete parte della storia d'Italia. Anche questa è una ricchezza. Storia di sacrifici, di progressi, di drammatiche cadute come l'avvento del fascismo, nel segno di una cieca violenza. Motrici di cambiamento, fattori di equilibrio e di inclusione, strumenti di promozione di uguaglianza, elementi del capitale sociale del Paese: il movimento cooperativo, le cooperative, sono protagoniste -ha concluso Mattarella- nell'edificazione della Repubblica". Legacoop (Alexander Jakhnagiev)
“La Costituzione era il progetto per la trasformazione dell'Italia, una volta conquistata la libertà e scelto di procedere sul terreno dei diritti sociali come parte essenziale della condizione di cittadinanza". Lo ha rimarcato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla Biennale dell'economia cooperativa a Bologna. "La Carta - ha aggiunto - reca, fortemente impressi, quattro caratteri. E' una Costituzione lavorista, sin dal primo articolo. E' una Costituzione personalista, con la persona, le formazioni sociali in cui si questa esplica, e i suoi diritti, come essenza dell'ordinamento. E' una Costituzione autonomista, che affida alle autonomie locali, con il criterio della sussidiarietà, la responsabilità di dare risposte ai cittadini. E' una Costituzione antifascista, che si fonda sulla lotta di Liberazione, matrice di libertà e democrazia". Legacoop (Alexander Jakhnagiev)
"Non ci sono più parole adeguate per esprimere allarme e angoscia". Così Sergio Mattarella, oggi a Bologna per partecipare alla Biennale dell'economia cooperativa, ha espresso la sua solidarietà alla città, già colpita dal maltempo, per l'incidente mortale alla Toyota material handling. Il capo dello Stato ha espresso la sua vicinanza "ai feriti e ai familiari delle vittime del gravissimo incidente mortale sul lavoro". Legacoop (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi a Bologna, ha incontrato nella Prefettura cittadina la presidente facente funzione della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo e il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, per informarsi sulla situazione e dei danni causati dal maltempo di questi giorni. Nel corso della riunione il sindaco ha illustrato la situazione nel capoluogo e nell'area metropolitana. Il presidente Mattarella ha poi chiesto conto del numero degli sfollati. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Una maggioranza che cerca elementi di distrazione rispetto ai tagli e alle sue incapacità. E quindi ingaggia uno scontro con la magistratura. Ci opporremo ai loro propositi incostituzionali di vendetta contro i magistrati" così il leader del M5s Giuseppe Conte. (Alexander Jakhnagiev)
"Siamo in linea con il cronoprogramma. Non è ancora il momento dei bilanci. Stiamo procedendo secondo i tempi previsti" così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a margine della festa de Il Tempo alla Galleria d'Arte Moderna. (Alexander Jakhnagiev)
Fin da ieri abbiamo lanciato l'idea di una ricostruzione di Gaza una volta finita la guerra e ho già dato mandato al mio gabinetto di preparare uno studio per vedere di dar vita a una conferenza simile a quella già organizzata per l'Ucraina, ed eventualmente anche per quella parte di Libano colpita dalla guerra. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di un punto stampa tenuto a Pescara, a margine del G7 Sviluppo. "Ne ho parlato con il primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mohammad Mustafa. Abbiamo già dato un contributo di 5 milioni di euro per un progetto dell'Anp, però credo che si debba fare qualcosa di più coordinato, ovviamente coinvolgendo l'Anp che è il nostro interlocutore, perchè con Hamas non abbiamo nulla a che fare", ha aggiunto. Ministero Esteri (Alexander Jakhnagiev)
"Il ministro Giuli governa bene il ministero della Cultura. Saprà lui fare bene per tutelare l'interesse del ministero, dei suoi dipendenti e dei cittadini che sono in contatto con il ministero della Cultura". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando in un punto stampa a Pescara il passo indietro di Francesco Spano come capo di gabinetto. Ministero Esteri (Alexander Jakhnagiev)
I tecnici italiani presenti all'interno delle strutture dell'industria della difesa Tusas, ad Ankara, dove ha avuto luogo un attacco che ha ucciso almeno tre persone, sono al sicuro. Lo ha affermato il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, intervenendo sull'emittente radiofonica "Radio 24". "Stiamo seguendo la situazione minuto per minuto, i tecnici si trovano in una stanza lontana da dove c'è stata la sparatoria", ha aggiunto il ministro. Ministero Esteri (Alexander Jakhnagiev)