"Il 29 novembre i sindacati hanno escluso dallo sciopero le ferrovie ed è già un passo in avanti. Ma se verranno organizzati altri scioperi senza fasce di garanzie, interverrò direttamente. Lascio giudicare agli italiani la quantità di scioperi sul trasporto pubblico degli ultimi due anni. Se però le cose si fanno secondo la legge, allora il diritto allo sciopero c'è ed è garantito. Se invece si torna agli scioperi selvaggi allora interverrò" così il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a margine dell'evento di Anas "Sicurezza Stradale Obbiettivo Zero Vittime". (Alexander Jakhnagiev)
"Il rilancio dell'economia passa dalla consapevolezza del ruolo di ciascun singolo attore del nostro tessuto produttivo. In questo ambito sta crescendo anche la presenza di aziende guidate da cittadini immigrati. Dal commercio giunge pertanto anche un impulso all'integrazione, potente fattore di sicurezza." Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'Assemblea Nazionale Confesercenti. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Il rilancio dell'economia passa dalla consapevolezza del ruolo di ciascun singolo attore del nostro tessuto produttivo. In questo ambito sta crescendo anche la presenza di aziende guidate da cittadini immigrati. Dal commercio giunge pertanto anche un impulso all'integrazione, potente fattore di sicurezza." Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'Assemblea Nazionale Confesercenti. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Il commercio, l'artigianato, l'imprenditoria che nasce e si sviluppa nelle piccole e medie imprese, sono parte del tessuto vitale della comunità. [...]Facendo agio sul binomio libertà e sviluppo sociale che si è costruito un nuovo contesto di diritti e sono progrediti prosperità, produzione, diffusione di beni." Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'Assemblea Nazionale Confesercenti. (Alexander Jakhnagiev)
"I cittadini hanno sempre ragione. Sono dispiaciuta del risultato e della non conferma del governo in Umbria. Faccio gli auguri ai vincitori e rinnovo la mia fiducia a Elena Ugolini e Donatella Tesei. Smentisco alcune ricostruzioni secondo le quali io non apprezzassi Donatella Tesei. I cittadini hanno scelto un'altra parte. Ne prendiamo atto, faremo le nostre valutazioni. Bisogna ascoltare ciò che hanno detto i cittadini, che in questi due anni hanno premiato il centrodestra. Sono ancora molto ottimista sul consenso dei cittadini. Bisogna interrogarsi su quanto non ha funzionato. Non vincere sempre aiuta a mantenere i piedi per terra" così la premier Meloni durante un punto stampa a margine della riunione del G20 a Rio de Janeiro, in Brasile. (Alexander Jakhnagiev)
L’arrivo del ministro della difesa Crosetto e le immagini del girotavolo in sala. (Alexander Jakhnagiev)
Questa scelta è la risposta a un'aggressività senza precedenti che abbiamo visto in questi giorni da parte della Russia, tra l'altro alla vigilia di un G20 al quale la Russia partecipa. Credo che questo tradisca bene la volontà di dialogo da parte della Russia. L'Italia ha scelto invece di non autorizzare le armi a lungo raggio. Ci siamo concentrati sulla difesa antiaerea e quindi della popolazione ucraina. Garantiamo il nostro supporto all'Ucraina finché ci sarà una guerra" così la premier Meloni durante un punto stampa a margine della riunione del G20 a Rio de Janeiro, in Brasile. (Alexander Jakhnagiev)
"Ci sono sicuramente dei dati che parlano anche di un'incidenza significativa dell'immigrazione illegale di massa su questa materia. Una delle ragioni per le quali l'Italia lavora per fermare l'immigrazione illegale di massa e continuerà a lavorare per fermare l'immigrazione illegale di massa." Così il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un punto stampa a margine del vertice G20, a Rio de Janeiro. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"1000 giorni di guerra sono una sfida tremenda, una sfida tremenda. L'Ucraina merita che l'anno prossimo sia l'anno della pace, grazie di nuovo per le vostre risoluzioni, le vostre decisioni, i vostri principi e la fede nell'Ucraina durante la guerra, soprattutto quando è stato difficile." Così il Presidente ucraino, Volodimir Zekensky, nel suo intervenuto in video collegamento alla sessione plenaria speciale del Parlamento europeo a 1000 giorni dall'invasione russa in Ucraina. (Alexander Jakhnagiev)
"Ogni giorno, ogni oggi è il momento migliore per spingere più forte nei confronti della Russia. Senza il fattore chiave, la Russia non avrà motivazione per impegnarsi in negoziati sensati. Senza incendi nei depositi di munizioni sul territorio russo, senza attacchi alla logistica militare russe, senza basi aeree distrutte, senza perdere la capacità di produrre elettroni e senza che i propri asset vengano confiscati. Sapete benissimo che Putin non valuta le persone e le regole, pensa ai soldi e al potere. Queste sono le cose che dobbiamo togliergli per ripristinare la pace." Così il Presidente ucraino, Volodimir Zekensky, nel suo intervenuto in video collegamento alla sessione plenaria speciale del Parlamento europeo a 1000 giorni dall'invasione russa in Ucraina. (Alexander Jakhnagiev)