Momenti di tensione all'assemblea Coldiretti durante l'interevento del segretario generale Vincenzo Gesmundo: "Sul referendum io dico una cosa: c’è un autobus che passa una volta ogni 40 anni se non lo prendiamo adesso non ripassa più". In prima fila, in platea c'è Renzi. Così dopo l'endorsement di Gesmundo per il Sì scatta una bordata di fischi contro il premier e quel Sì per il voto del 4 dicembre.
Durissimo scontro a L'Aria che tira tra Alessia Morani e Nunzia De Girolamo. A far scoppiare la polemica è stata una critica da parte dell'ex ministro di Letta al governo Renzi: " “Qui c’è bisogno di una riforma strutturale. Si può avere l’onestà intellettuale di dire che il Jobs Act è solo l’inizio di un percorso riguardante il mondo del lavoro e che è necessario fare altro? Va rivisto il tema delle pensioni, va superata la legge Fornero e ci sono tante altre cose che dobbiamo fare, possibilmente insieme, visto che non siete stati eletti col consenso del popolo, ma per volere del Palazzo“. A questo punto esplode la Morani: “Veramente hai fatto anche tu il ministro per volere del Palazzo. Bisogna essere credibili, basta con questa demagogia“. Qui comincia ilvero e proprio scontro: “Avete per caso vinto le elezioni?“, chiede De Girolamo. “Alla Camera sì, al Senato no“, risponde Morani. “E com’è che D’Alema sta a casa e voi governate con Alfano, Verdini e D’Anna?“, ribatte la deputata di Fi. “A me piace l’onestà intellettuale” – ribadisce la parlamentare dem – “Tu hai fatto la ministra di Palazzo nel 2013”. “Alla gente non frega niente se ho fatto il ministro” – controbatte De Girolamo – “vuole solo andare al supermercato e fare la spesa tranquillamente. Cosa c’entra che sono stata ministro? Mi sembri una scema. Cerca di essere la rappresentante di un partito di governo di spessore e non una gallina da studio“.
"E come disse prima di lui Winston Churcill: rimangiarmi le mie parole non mi ha mai dato l’indigestione. Daje Luì!". Usa l’ironia su twitter Cristian Iannuzzi - deputato ex M5S, nel gruppo Misto dal gennaio del 2015 - per attaccare il 5 Stelle Luigi Di Maio ricordando quando diceva di sì alle Olimpiadi a Roma, mesi prima della vittoria di Virginia Raggi al Campidoglio. Iannuzzi, infatti, rilancia sui social un’intervista di Di Maio a Lilli Gruber, del dicembre dello scorso anno, nella quale sostiene una posizione opposta a quella di oggi sulla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024. La domanda della Gruber era: "M5S sostiene la candidatura di Roma alle Olmipiadi 2024?" e il componente del Direttorio M5S rispondeva così: "La sosterremo se vinceremo a Roma. Se invece dobbiamo affidare la gestione solo a chi gestendo i campi Rom ha creato Mafia Capitale, allora no. Preferiamo restituire prima i servizi essenziali alla città. Speriamo di vincere - conclude Di Maio - e di essere i migliori alleati delle Olimpiadi per fare un ottimo lavoro".
Paura per la ginnasta britannica Ellie Downie. In un esercizio è atterrata direttamente sulla sua testa. "Le mie gambe sono crollate sul mio peso e ho sentito il collo scricciolare... mi è sembrato di morire". Quando l'hanno soccorsa l'hanno messa temporaneamente su una sedia a rotelle, ma si è alzata e ha detto: "Non ho bisogno di una sedia a rotelle. Stavo meglio di quanto pensassi e sono tornata a competere".
Rio 2016, infortunio choc per il ginnasta Said. L'atleta francese atterra male dopo l'esecuzione di un volteggio riportando la frattura di tibia e perone.
Sfortunatissimo Vincenzo Nibali, il corridore azzurro, tra i favoriti per l'oro. Al momento della fuga Nibali si trovava in testa insieme ad altri due corridori, Henao appunto e il polacco Rafal Majika che ora può andare a conquistare la medaglia.
Una mamma ha postato il video in cui il figlio muore durante un incidente in moto sull'isola di Man per sensibilizzare sulla sicurezza stradale.
Nel Gp di Germania è accaduto qualcosa di strano. Sebastian Vettel ha di fatto alzato il piede dall'acceleratore durante il l'ultimo giro. Il pilota tedesco, come mostra un video che sta spopolando su youtube, durante le prime curve dell'ultimo giro in pista, Vettel rallenta vistosamente e addirittura porta la monoposto sulle vie di fuga dopo la curva 1. Un comportamento inspiegabile che ha incuriosito diversi tifosi della rossa. Come sottolinea Autosprint, "l''impressione avuta da molti è che il tedesco pensasse di aver già concluso la gara", salvo poi accorgersi di essere sorpassato da altre due monoposto e quindi ha continuato nuovamente a spingere. È stato confermato che in questo tratto il pilota tedesco della rossa abbia perso 7 secondi, ma ufficialmente nel dopogara, Vettel al box ha spiegato di aver rallentato per evitare qualcuno davanti. Questa almeno sarebbe stata la spiegazione fornita agli uomini del muretto della Ferrari che hanno notato immediatamente il vistoso calo della velocità. La posizione di Vettel non era certo a rischio, e forse quel quinto posto già blindato da una noiosa gara ha potuto provocare qualche calo di concentrazione.
Paura a Londra. Un uomo ha aggredito i passanti uccidendo una donna di 60 anni e ferendo almeno altre sei persone. L'attacco è avvenuto con un coltello. La polizia sospetta che possano esserci legami col terrorismo. L'aggressore è stato catturato: gli agenti lo hanno immobilizzato con un teaser. Ad attaccare è stato un diciannovenne che - secondo gli investigatori - potrebbe soffrire di disturbi mentali, ma questo non escluderebbe una sua adesione a ideologie estremiste che l'avrebbero spinto colpire tra la folla mettendo nel mirino vittime innocenti. Il ragazzo è in ospedale, sotto custodia della polizia.