Richiesta maxi-condanna per lo stupratore di Regio Parco, che nel 2008-2009 violentò almeno tre minorenni, fidanzatine del figliastro 14enne. A finire fra le vittime anche la figlia dell’uomo, abusata fino al 2017
Richiesta maxi-condanna per lo stupratore di Regio Parco, che nel 2008-2009 violentò almeno tre minorenni, fidanzatine del figliastro 14enne. A finire fra le vittime anche la figlia dell’uomo, abusata fino al 2017
Il 30enne aveva iniziato a pestare un connazionale dentro un locale; i poliziotti intervengono per salvare la vittima dell’aggressione e vengono attaccati loro stessi. Stesso destino per un sanitario, intervenuto su segnalazione della questura per portare soccorso al facinoroso
Il 30enne aveva iniziato a pestare un connazionale dentro un locale; i poliziotti intervengono per salvare la vittima dell’aggressione e vengono attaccati loro stessi. Stesso destino per un sanitario, intervenuto su segnalazione della questura per portare soccorso al facinoroso
L’ex ministro spara a zero sul decreto sicurezza ed il governo gialloverde, accusato di gettare i migranti nelle mani della malavita a causa della chiusura degli Sprar. La necessità di giovani che ha il paese dovrebbe portare ad una maggiore cura dell’accoglienza
L’ex ministro spara a zero sul decreto sicurezza ed il governo gialloverde, accusato di gettare i migranti nelle mani della malavita a causa della chiusura degli Sprar. La necessità di giovani che ha il paese dovrebbe portare ad una maggiore cura dell’accoglienza
Brutale pestaggio nella Capitale ai danni di due extracomunitari, che sono voluti entrare in un locale dove avevano commesso un reato. I gestori li riconoscono ed in breve gli stranieri vengono inseguiti per strada ed aggrediti da quattro uomini
Brutale pestaggio nella Capitale ai danni di due extracomunitari, che sono voluti entrare in un locale dove avevano commesso un reato. I gestori li riconoscono ed in breve gli stranieri vengono inseguiti per strada ed aggrediti da quattro uomini
Il presidente dell’Unione africana non nega le responsabilità dei paesi del suo continente, ma addita alcuni stati europei come responsabili dell’inizio del fenomeno di massa. Creare nuove opportunità per i giovani africani in patria è l’unico modo per porre un freno
Il presidente dell’Unione africana non nega le responsabilità dei paesi del suo continente, ma addita alcuni stati europei come responsabili dell’inizio del fenomeno di massa. Creare nuove opportunità per i giovani africani in patria è l’unico modo per porre un freno