L’uomo è stato portato in caserma per essere interrogato. Gli inquirenti sospettano che alla base dell’aggressione ci sia stato un litigio violento tra madre e figlio, che probabilmente chiedeva soldi per svolgere le sue attività illecite
Ad accorgersi di ciò che era accaduto è stato il padre del ragazzo che, verso mezzanotte, vedendo la luce della camera del figlio ancora accesa, è entrato nella stanza e si è affacciato alla finestra. Inutili i soccorsi del 118
L’odissea del 28enne Pietro Orofino è cominciata dopo essere stato accettato al pronto soccorso. Sottoposto agli accertamenti di routine il giovane di Torre Annunziata è stato dimesso; per i medici la temperatura alta era conseguenza di una normale influenza
Numerosi micro telefoni cellulari e centinaia di dosi di hashish erano destinati ai detenuti. A scoprirli nel carcere di Bellizzi Irpino sono stati Axel e Buk, due cani addestrati dalle forze dell’ordine
Alcuni giorni fa nella vicina Marano un altro bambino ha perso tre dita della mano sinistra e ha riportato una ferita lacero contusa alla gamba per un petardo esploso inavvertitamente tra le mani
Il mezzo doveva ripartire dalla chiesa dove si erano tenute le esequie quando è stato fermato dai vigili urbani, perché sprovvisto di assicurazione e di revisione
Il fatto non è passato inosservato in città. La segnalazione è giunta al commissariato della polizia di Torre Annunziata, che ha effettuato la macabra scoperta, e adesso il prete è indagato per vilipendio di cadavere e altri illeciti amministrativi
La vittima, una donna di 72 anni, ha rivelato ai carabinieri che da tempo stava ricevendo minacce da M.L., il quale non voleva che lei acquistasse la casa messa in vendita da sua madre
Un operatore sanitario ha comunicato agli utenti che i tempi di attesa per il pronto soccorso sarebbero stati più lunghi, a causa del trasferimento di un degente infetto, e le persone sono scappate via
Fermato dai carabinieri per evasione anche il 22enne che si è rifiutato di pagare, dato che era per strada nonostante fosse ai domiciliari