Durante la conferenza stampa del portavoce del governo di Tripoli Moussa Ibrahim, gli imam minacciano: "Mille persone moriranno per ciascuno degli undici imam uccisi ieri nel raid della Nato a Brega". Gli obiettivi a rischio sono l'Italia, la Francia, la Danimarca, il Qatar e gli Emirati Arabi
Ancora scontri a Misurata. I ribelli cedono terreno nella città petrolifera di Brega. Si dimette uno dei consiglieri di Gheddafi. E il vice ministro degli Esteri va prima in Tunisia e poi in Grecia, per recapitare un messaggio a Papandreu
Le forze di Gheddafi avanzano verso est costringendo i ribelli alla ritirata verso Bengasi. I lealisti sarebbero ormai a 240 chilometri dalla città. Il Raìs assicura: "Porti petroliferi attivi, potete tornare a caricare greggio". E la Francia accelera sulla no-fly zone. Domani il G8
Tre navi da guerra statunitensi sono davanti alla Libia. Trasportano elicotteri, munizioni e mezzi blindati. Stamattina nuovi raid aerei da parte di Gheddafi su Brega e Ajdabiya, in Cirenaica. Obama: "Bisogna agire velocemente". L'Italia approva le missioni in Tunisia e Cirenaica
Controffensiva delle forze leali a Gheddafi nell’est del Paese, finora saldamente in mano ai ribelli. Il raìs torna a mostrarsi in pubblico: "Caverei gli occhi a chi ha provocato la rivolta". Intanto il Tribunale penale internazionale apre un'inchiesta sui crimini commessi in Libia dal 15 febbraio scorso. Una ong: 6mila morti sino ad ora
Accolto il ricorso della Procura contro la decisione del gip che aveva rimesso in libertà l'ex primario della Santa Rita. Ora deciderà la Cassazione. Le motivazioni: «L'indagato minacciò i colleghi perché fornissero una versione che lo scagionasse»