Cuba

Nove giorni, intensi e densi di appuntamenti, quelli che dovrà affrontare papa Francesco nel suo viaggio apostolico tra Cuba e Stati Uniti. Partito stamattina da Fiumicino, il Pontefice atterrerà sull'isola alle 16 ora locale, le 22 in Italia, e ad accoglierlo ci sarà Raul Castro. La visita del Papa, oltre ad essere in prima pagina su molti giornali, è stata anche al centro della telefonata di ieri tra Castro e Obama. Entrambi i leader hanno lodato il ruolo che Papa Francesco ha avuto nel promuovere la ripresa del dialogo, l'unico che con la sua azione diplomatica è riuscito a sbloccare un'impasse che durava da più di 50 anni. Obama e Castro hanno inoltre sottolineato l'importanza della riapertura delle ambasciate nei rispettivi Paesi e discusso della prossima Assemblea generale dell'Onu alla quale entrambi parteciperanno

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Il Papa inizia il viaggio apostolico tra Cuba e Stati Uniti

Dopo il discorso del segretario di Stato John Kerry il drappo a stelle e strisce è tornato a sventolare sull'edificio dell'ambasciata americana a Cuba. Le relazioni tra i due Paesi sono state congelate per 54 anni, prima di una riapertura dei rapporti bilaterali. Oggi è tornata a funzionare anche l'ambasciata di Washington

Cuba, sventola di nuovo la bandiera americana

È un giorno storico per le relazioni tra Stati Uniti e Cuba. Il segretario di Stato americano John Kerry è atterrato all'Avana per prendere parte alla cerimonia dell'alzabandiera all'ambasciata Usa a Cuba riaperta di recente. È il primo capo della diplomazia statunitense a visitare l'isola da 70 anni. Prima di lui lo fece Edward Stettinius, il 9 marzo 1945, ha fatto sapere il dipartimento di Stato. La cerimonia è un altro simbolico passo nel disgelo delle relazioni tra i due storici nemici della Guerra fredda. Nel pomeriggio Kerry incontrerà alcuni dissidenti cubani, non invitati alla cerimonia dell'alzabandiera come segno di rispetto al governo dell'Avana, che li considera al pari di mercenari sponsorizzati dagli Stati Uniti.

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Kerry a Cuba. Riapre l'ambasciata americana

"L'Italia svolge attualmente un ruolo molto importante nel negoziato che stiamo portando avanti con l'Unione europea, e ne abbiamo parlato nel nostro colloquio" con il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Lo ha detto il presidente cubano Raul Castro, nella conferenza stampa congiunta con Renzi a Palazzo Chigi. "Speriamo di potere concludere questo trattato con l'Ue entro la fine di quest'anno", ha aggiunto Castro

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Castro: "Italia ha un ruolo importante nei negoziati"
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