Dalle piramidi al Nilo, innumerevoli sono i panorami del Paese africano da non lasciarsi scappare se si sta organizzando un viaggio
Un film porno girato all'ombra delle Piramidi fa scoppiare un caso internazionale. Il video sarebbe stato girato da una coppia di turisti russi
Le piramidi egizie sono bollenti dopo la diffusione di un filmino hard girato proprio tra i reperti archeologici egizi e che ha messo in imbarazzo tutto il paese, come riportano i media locali. Il video sarebbe stato girato da una coppia di turisti russi e caricato sul web vari mesi fa, ma la vicenda è stata portata alla luce dai media egiziani solo nelle ultime ore. Il ministro delle Antichità, Mamdouh al-Demati, è stato costretto a intervenire: ha riferito che il filmato è stato girato "illegalmente" da una "turista straniera" e che sulla questione proseguono le indagini. La vicenda mette in imbarazzo le autorità del Cairo impegnate per il rilancio del turismo nel Paese, un settore duramente colpito dalla rivoluzione esplosa nel gennaio del 2011 contro Hosni Mubarak.
Passamontagna, musica "a tema" e una gabbia, come quella dove è stato bruciato il pilota giordana Muadh al-Kasasbeh. Quasi certamente un modo per irridere la minaccia del sedicente Stato islamico. Ma il risultato è discutibile
È guerra nel Mediterraneo. All'indomani della decapitazione di 21 copti, l'Egitto bombarda obiettivi dell'Isis in Libia
I familiari dei cristiani copti rapiti e decapitati dal sedicente Stato islamico oltre un mese fa, fotografati nei loro villaggi d'origine, in Egitto. Da qui erano partiti per cercare fortuna nel Paese vicino, insicuro ma ricco di petrolio in grado di garantire un posto di lavoro
La capitale egiziana si è svegliata questa mattina con il cielo di un giallo antico. Per il secondo giorno una tempesta di sabbia copre la città. Tre porti sul Mediterraneo e il Mar Rosso sono rimasti chiusi oggi, mentre soffiavano venti fino a 75 chilometri orari
Un regalo difficile da dimenticare. Il presidente russo Vladimir Putin, oggi in visita ufficiale al Cairo, ha donato al collega Sisi un kalashnikov
Il campionato di calcio di serie A egiziano è stato sospeso dopo i sanguinosi incidenti di domenica sera al Cairo, costati la vita a 40 persone