Filippine

Aumenta il bilancio delle vittime della strage compiuta ieri nelle Filippine. Oggi la polizia ha trovato altrui cadaveri di persone uccise a colpi di arma da fuoco e interrate nella provincia di Maguindanao

Redazione
Filippine: 46 le vittime 
Morti anche 17 giornalisti

Il gruppo si allea con i grandi magazzini Meera Enterprises. E in Sud Africa cresce con Sunglass Hut

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Luxottica sbarca nelle Filippine

L'operatore della Croce Rossa rapito dai guerriglieri islamici lo scorso 16 aprile, ha telefonato in Italia. "E' stanco e sofferente". Nuovo appello ai rapitori, legati al gruppo islamico Abu Sayyaf, affinché lo liberino "sano e salvo, immediatamente e senza condizioni"

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Filippine, Vagni è vivo 
e telefona alla moglie 
Nuovo appello: liberatelo

Il portavoce del ministero dell’Interno filippino assicura che l'ostaggio italiano è in vita: "È vero che sta male, ma è vivo". Continuano i negoziati nonostante le forze armate siano pronte a un blitz per salvare l’operatorie della Croce Rossa sequestrato dai terroristi

Redazione
Filippine, il governo assicura: "Vagni è vivo"

Non è libero Eugenio Vagni. Secondo alcune fonti sarebbe nella mani di un altro gruppo di rapitori. La Farnesina: "Estrema cautela". Il fratello: "Non sappiamo ancora niente"

Redazione
Filippine, Vagni ancora ostaggio

Il 62enne operatore della Croce rossa è l'ultimo ostaggio nelle mani dei ribelli di Abu Sayyaf: a causa di ernia e ipertensione non riesce più a muoversi. Decisa l'azione di forza da parte del governatore della regione. Scontri tra esercito e 30-50 guerriglieri di Abu Sayyaf

Redazione
Filippine, via al blitz per liberare Vagni: scontri

Rimane solo Eugenio Vagni nelle mani del gruppo terrorista Abu Sayyaf che il 15 gennaio ha sequestrato nelle Filippine tre operatori della Croce Rossa. Liberato Andreas Notter, di origine svizzera: "Sono preoccupato per Eugenio". Le trattative per l'italiano proseguono con la mediazione degli ulema

Redazione
Filippine, liberato un ostaggio: 
Vagni ancora in mano ai terroristi

I ribelli qaedisti filippini avrebbero richiesto 5 milioni di dollari per la liberazione di Eugenio Vagni e del suo collega svizzero della Croce rossa internazionale, rapiti il 15 gennaio scorso. Fermezza a Ginvera: "Non trattiamo"

Redazione
Filippine: cinque milioni 
per gli operatori rapiti
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