Le opposizioni vanno all'attacco contro Giuseppe Marasco, candidato consigliere comunale a Manfredonia. Il meloniano chiarisce la battuta: "Non mi riferivo all'Olocausto, ma alle alte temperature del nostro territorio"
Secondo gli inquirenti, i piccoli potrebbero essere entrati nel bacino idrico, dove poi sono deceduti, per cercare refrigerio dal gran caldo
Ha avuto un tragico epilogo la ricerca di due fratellini romeni di 6 e 7 anni che erano scomparsi ieri pomeriggio nella campagna tra Manfredonia e Zapponeta, nel Foggiano. I corpi senza vita dei bambini sono stati ritrovati dai vigili del fuoco, dopo le ricerche durate quasi tutta la notte, in una grossa vasca per l'irrigazione, grande quaranta metri per quaranta, dove l’acqua è profonda tre metri. I sommozzatori hanno lavorato in condizioni difficili, dato il buio pesto, ma sono riusciti a recuperare i corpi delle piccole vittime in poche ore. A dare l’allarme erano stati i genitori, i quali non sono riusciti a trovarli nelle vicinanze della loro abitazione. Essendoci solo terreno e bacini idrici nei dintorni si sono spaventati e hanno chiesto aiuto alle forze dell’ordine
Il raid è avvenuto intorno alle 2 nel luna park allestito per una festa patronale. Ferito un 46enne, già noto alle forze dell’ordine: non è in gravi condizioni. La polizia ha recuperato 4 bossoli
L'uomo è stato colpito con diverse coltellate. Le indagini sul responsabile coinvolgerebbero un bambino di appena 7 anni, figlio della compagna
Dopo tre mesi dalla violenza, il responsabile è finito in carcere con l'accusa di tentato omicidio
Il fatto è avvenuto nel foggiano, un 18enne ha commesso dei furti nei distributori automatici e, per scappare alla cattura, si è lanciato in mare, poco dopo è entrato in difficoltà chiedendo aiuto ai militari che lo hanno salvato
Ora ai domiciliari, prestava servizio all’ospedale di Manfredonia. Sospeso per sei mesi, avrebbe effettuato visite ginecologiche su cinque pazienti che però accusavano malesseri in altre parti del corpo
Si tratta di un uomo di 31 anni che aveva piantato 450 piante per un guadagno presunto di circa 280mila euro. Ora l'uomo di trova nel carcere di Foggia e proseguono le indagini per individuare eventuali complici
Si tratta di un uomo di 31 anni che aveva creato una vera e propria piantagione con 450 piante per un guadagno di quasi 300mila euro