Tragedia sfiorata lungo la A21 con un 37enne indiano che ha percorso contromano l'autostada in direzione est tra Flero e Castenedolo (Brescia)
Lo straniero ha iniziato a molestare pesantemente i clienti in coda, poi si è scagliato contro l'addetto alla sicurezza ed ha preso a sputi, pugni e calci gli agenti sopraggiunti. Anche in questura sono proseguiti i disordini: solo pochi giorni prima un altro episodio di violenza ai danni di poliziotti e saniteri del 118
L'agente è stato rilasciato solo dopo una complessa trattativa: il comandante, insultato e fatto bersaglio del lancio di oggetti, ha parlato a lungo coi rivoltosi. Le proteste sono proseguite con l'incendio di alcuni indumenti
Il nordafricano si era reso protagonista di un violento episodio di aggressione il 10 giugno dello scorso anno: gli agenti furono poi circondati e minacciati da un nutrito gruppo di stranieri, per cui è in corso di svolgimento un altro processo
La giovane, i suoi genitori ed alcuni amici hanno ripercorso in tribunale alcune tappe del terribile dramma vissuto dalla vittima: "Quell’esperienza l’ha sconvolta. Non tornerà più come prima", racconta il padre
Presentata durante il processo anche una perizia psichiatrica eseguita sul 22enne, dove si riconosce un disturbo della personalità. In seguito alla brutale aggressione, il poliziotto ferito aveva ricevuto una prognosi di 30 giorni
I due sudamericani hanno simulato un'aggressione in carcere per attirare nella trappola da loro ordita gli agenti della penitenziaria: picchiati, in 4 restano feriti, riuscendo comunque a riportare la situazione alla calma. La denuncia del Uspp: "Il governo intervenga con riforme"
Il prete ha mal riposto la sua fiducia nei confronti dei giovani extracomunitari, che hanno atteso il momento opportuno in cui agire. Quando il 75enne, persuaso dalla storia dei due, ha deciso di dar loro un aiuto economico, è stato seguito ed attaccato alle spalle
Lo straniero, pregiudicato anche per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ha afferrato il carabiniere per un braccio, torcendogli il polso e ferendolo. Era stato colpito da decreto di espulsione pochi giorni prima del fermo
Non gravi, fortunatamente, le ferite riportate dal carabiniere. Fondamentale, dopo un inseguimento ad alta velocità per le vie della città, il contributo di alcuni residenti che aiutano i militari ad individuare il presunto spacciatore