Trieste si stringe intorno agli uomini della questura della città, ai colleghi e agli amici di Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, i due agenti uccisi a colpi di pistola, negli uffici della questura. Sono decine di migliaia i cittadini che partecipano alla fiaccolata per rendere omaggio ai due giovani poliziotti. La strada davanti all'ingresso della questura, e quelle vicino agli uffici teatro della sparatoria, sono state invase da triestini silenziosi e commossi. Un silenzio interrotto solo da diversi applausi.
L'intervento del primo cittadino, sconvolto per quanto accaduto. “Vedere morire due ragazzi giovani, di trent’anni, è terribile. Dove siamo arrivati? Le forze dell’ordine devono stare attente: devono rendersi conto che siamo in guerra. Lasciamoli lavorare”
(Agenzia Vista) Trieste, 04 ottobre 2019
Sparatoria in questura Trieste, morti due agenti. le immagini
Due fratelli hanno sparato contro due agenti nella Questura di Trieste. I due agenti morti avevano circa 30 anni. Questi i loro nomi: Pierluigi Rotta, agente scelto, e Matteo De Menego, agente. Nella sparatoria sarebbero rimasti feriti altri tre agenti e uno dei due fratelli aggressori. Nessuno di questi quattro sarebbe in pericolo di vita. _Courtesy Telequattro
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il racconto di una testimone: "Erano in cinque con accento straniero, presumibilmente pakistani, ubriachi e barcollanti. Hanno infastidito due ragazze, poi uno di loro si è avventato contro un giovane seduto con altri amici"
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