Ad Hasankeyf, nella provincia sud-orientale di Batman, la tomba del XV secolo del guerriero Zeynel Bey è stata spostata su ruota. Da tempo in Turchia si dibatte sull'inondazione dell'insediamento millenario, per fare spazio a una diga che sarà costruita lungo il Tigri.
Nella capitale della Turchia gli elettori dell'Akp in piazza per ascoltare il presidente Erdogan. Il 51% del Paese ha votato a favore di un referendum verso la svolta presidenziale, che le opposizioni definiscono un via libera all'autoritarismo, contestando il risultato
Non si spengono le contestazioni, dopo un referendum in cui Erdogan è riuscito a far passare la riforma in chiave presidenziale della Turchia, ma che i partiti di opposizioni contestano. A Kadikoy, quartiere in mano ai socialdemocratici, il "no" ha trionfato
La città, che conta meno di due milioni di abitanti, è da anni una roccaforte dell'Akp, il partito di maggioranza guidato dal presidente Erdogan. Per le strade la martellante campagna per il presidenzialismo. Segui lo speciale sul Referendum
I dissidenti del partito ultra-nazionalista Mhp a Istanbul per ribadire il "no" alla proposta di modifica della costituzione su cui la Turchia voterà il prossimo 16 aprile e con cui Erdogan cerca di trasformare il Paese in una Repubblica presidenziale. Segui lo speciale sul Referendum
Sei persone sono state fermate nella protesta di cittadini turchi di domenica sera ad Amsterdam, che è stata dispersa dalla polizia, dopo che già scontri si erano verificati a Rotterdam. I dimostranti, circa 200 sostenitori del presidente turco Erdogan, sono stati sgomberati dalla piazza Plein. La protesta era stata convocata contro il divieto olandese alla visita nel Paese di due ministri di Ankara
In tanti in platea, per ascoltare il primo ministro turco Binali Yıldırım parlare del referendum costituzionale di aprile. Ma anche 300 contestatori, arrivati a Oberhausen per dire il loro "no" alla riforma che consegnerà il potere nelle mani del presidente Erdoğan