Ucraina

La guerra civile in Ucraina sempre più sanguinosa e dimenticata schiera in prima linea un reparto fedele a Kiev, che arruola volontari europei provenienti da Italia, Svezia, Finlandia, paesi Baltici e Francia. Il battaglione Azov, accusato di simpatie naziste, sta combattendo con i suoi 250 uomini sul fronte orientale dell’Ucraina contro i ribelli filo russi. Una dozzina di volontari stranieri, che giurano di non venir pagati, hanno già prestato giuramento. Altri 24 stanno arrivando e su Facebook, il veterano francese della guerra in Croazia, Gaston Besson, ha lanciato da Kiev un appello all’arruolamento. Per giorni abbiamo seguito dalla base di Berdyansk, nell’est del paese, il battaglione Azov, che è sotto il controllo del ministero dell’Interno.

Fausto Biloslavo
Gli uomini neri

Il video, rilasciato dal ministero della Difesa russo, mostra un aereo Su-24M mentre compie un volo a bassissima quota e bombarda quelle che dovrebbero essere postazioni mimetizzate dell'esercito di Kiev (fonte: canale Telegram del Ministero della Difesa russo)

Lorenzo Vita
Il Su-24M russo colpisce le postazioni ucraine

Il ministero della Difesa russo ha rilasciato questo video per mostrare che i mezzi russi stanno avanzando verso Kiev. Si troverebbero a poco più di 40 chilometri dalla capitale

Mauro Indelicato
Russi a 40 km da Kiev

La missione di un gruppo di italiani partiti da Tavazzano (Lodi) per portare in macchina aiuti ai profughi ucraini al confine con la Polonia, nei pressi di Bochnia, vicino Cracovia. Guidati dall'avvocato Lorenzo Mascherpa, hanno raccolto ogni genere di prima necessità per dare una mano concreta a chi deve fare i conti con una guerra dura.

Giuseppe Spatola
La missione di un gruppo di italiani: aiuti ai profughi ucraini al confine con la Polonia
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