L’uomo si era finto senza fissa dimora e nullatenente, ma il suo aspetto troppo curato e la discreta somma di denaro serbata nel portafogli ha fatto nascere il sospetto negli agenti
![Verona, tunisino clandestino preso durante controllo, era ricercato](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/02/01/1549034775-fuga-getty.jpg?_=1549034775)
L’uomo si era finto senza fissa dimora e nullatenente, ma il suo aspetto troppo curato e la discreta somma di denaro serbata nel portafogli ha fatto nascere il sospetto negli agenti
Dopo numerose minacce e violenze di ogni genere, la giovane ha trovato il coraggio di denunciare quanto le stava accadendo alle forze dell’ordine, facendo scattare le indagini nei confronti del suo connazionale, ora in carcere
Una sentenza piuttosto discussa quella del tribunale dei minori di Venezia, che decide di assolvere un ragazzo che nel 2012 violentò una coetanea, facendosi filmare da un amico. Decisivo l’intervento dell’avvocato difensore, che ha parlato ai giudici del passato difficile vissuto dal suo cliente
In base alle norme del Decreto Salvini, gli agenti delle Volanti della Questura di Verona hanno arrestato un tunisino rientrato illegalmente in Italia. Lo straniero era stato rimpatriato già due volte
La donna aveva bisogno di un documento d’identità comunitario per poter volare verso il Regno Unito, dato che il suo passaporto era privo di visto: gli agenti, scoperto l’inganno, l’hanno arrestata in flagranza di reato
Fermato dalla polizia perché lanciava sassi contro persone ed auto, un romeno con numerosi precedenti ha aggredito gli agenti per evitare l’arresto. Condotto in Questura, l’immigrato ha continuato nella sua condotta violenta tentando di sfondare la portiera posteriore dell’auto di servizio
A Verona questa sera è previsto il concerto per Jan Palach, ma dopo rimpalli e rimpiazzi, e innumerevoli infondate polemiche, arriva un altro no.
La Congregazione delle Sacre Stimmate ha detto no al concerto organizzato per Jan Palach. A cinque giorni dall'evento, ora gli organizzatori devono trovare un posto alternativo.
Gli inquirenti temono che la coppia possa aver agito con le stesse modalità nei confronti di altre giovani vittime, intimidite a tal punto da non aver mai trovato il coraggio di denunciare
Provvidenziale intervento degli uomini della guardia di finanza che, notando dei movimenti sospetti nei pressi di una chiesa, hanno deciso di effettuare dei controlli più mirati: presi due pusher marocchini, trovati in possesso di hashish e cocaina e di oltre 3000 euro in contanti