Handicap principali con vista circuito classico

L'Italia è da sempre la patria dell'oratoria e della retorica, ma se al tempo dell'Antica Roma erano virtù indiscusse ed ambite perché svolte da persone di rango, oggi tali attività non sono più così virtuose e stanno affossando il Bel Paese un po' dappertutto, compreso il nostro galoppo che non ne è immune ed allora sarebbe opportuno parlare un po' meno e costruire tutti insieme un progetto credibile con ruoli e funzioni dove chi sbaglia non trovi giustificazioni ed accetti di farsi da parte...

Poi ci sono gli uomini e le donne di buona volontà che continuano a far correre i loro cavalli negli ippodromi in attività, eroi moderni oserei dire. Questa settimana gli impianti in funzione sono stati soltanto tre: il sempre più innovativo Mediterraneo, il sempre verde Prato degli Escoli per i più vecchi, San Rossore (Pisa) per i più giovani, Treviso con i suoi salti e lunedì si riparte da Le Bettole di Varese per la gioia dei sempre meno appassionati, perché manca un adeguato progetto di marketing a supporto di uno sport di altissimo livello ma che ormai vive di ricordi sbiaditi e tanti capelli bianchi. Il cambio generazionale è sempre più una chimera vista la scelta del nostro Parlamento di incoraggiare i giochi virtuali ed elettronici per massimizzare il profitto a scapito del mondo reale, del benessere all'aria aperta e del lavoro. Mi spiace scriverlo ma questo è il vero vulnus con la complicità di pochi a danno di molti.

Ma veniamo al programma domenicale e del lunedì successivo con uno sguardo attento alla qualità:

Domenica 2 marzo a Pisa

Incomincia la lunga maratona verso il Premio Pisa. La prima domenica di marzo regala sette corse di buon livello. Due Handicap Principali, una condizionata per cavalli di tre anni, un Handicap limitato per anziani, una maiden, un handicap di minima rompicapo ed infine una tradizionale prova per GR ed Amazzoni. Inizio riunione ore 14.20.

La nostra analisi per gli Handicap Principali e la Condizionata.

Handicap Principale C "Federico Regoli", gli ultimi tre vincitori sono stati Guzman con Andrea Fele, Canticchiando con Marcelian Kolmarkay e San Pasadora con Giuseppe Ercegovic

Commento tecnico: Native Beach sta volando e punta al tris di vittorie dopo un tris di secondi posti, Andrea Mezzatesta potrebbe regalare al Team Canducci-Grilli un’altra bella gioia. Zittella è la scelta di Turri-Gasparini, la femmina saura è al rientro e probabilmente è già proiettata per la stagione classica di primavera. Sebah il guerriero di Venturini-Sebastiani ha vinto a vendere e punta deciso ad un piazzamento di prestigio. The Great Brozo è il cavallo da battere visto la forma di tutto il team di Via del Capannone. Blu Note ha vinto 2 volte in carriera, ma era l’ottobre 2023, dopo una serie infinita di piazzamenti, se trovasse un po’ di buona sorte…Real Back dopo uno stop di 70 giorni è rientrato a San Rossore sui 1.900 metri senza sussulti, la distanza del miglio potrebbe giovare parecchio. Miss Step è al rientro dopo 92 giorni ed il compito non sembra alla portata, ma mai dire mai. Cuore giallorosso e Nire sono la batteria schierata da Carloni-Bracaloni è non saranno comparse visto il peso di entrambi ed i fantini in sella. Insomma, un gran bel Federico Regoli, e ogni scelta ha un suo perché.

Handicap Principale C "Galileo Galilei", gli ultimi tre vincitori sono Total Euphoria con Sergio Urru, Igazgato con Maikol Arras ed Acheso con Nicola Pinna

Commento tecnico: Otto flash è al rientro da 112 giorni ed oltremodo ha cambiato allenatore passando da Pirisi ad Endo Botti…e questo è già sinonimo di garanzia. Rainmaker è quarto nella Listed “Piazza dei Miracoli” e questo lo pone tra i favoriti. Tatooine è la vincitrice del Premio Andred, poi non ha perseverato, questa però potrebbe essere alla sua portata se lasciata graduare a piacimento. Cyclonic Arrow ha vinto sul all weather di Roma battendo la favorita Ersilia, può ripetersi. Lethal dock ha vinto l’ltima ed è l’altra scelta di Endo Botti. Fly high è la scelta di Stefano Botti, se i 98 giorni di stop sono bastati a ricaricare le batterie ha il motore per vincere. Manning sta correndo bene e raccoglie, il peso potrebbe essere quello giusto per fare bottino pieno. Orologio ha battuto Manning all’ultima uscita e può ancora dire la sua se il Re degli Handicap lo ha schierato. Tempo di Renaccio prova a fare un salto di categoria, il compito non è dei più facili. Honey world è chiuso un po’ da tutti ma dalla sua c’è una forma tutta da ritrovare, passo dopo passo il palo si avvicina.

Condizionata Premio "Silvio Parravani", nel 2024 vinse Red Bourbon in sella Maikol Arras.

Commento tecnico: 2.100 metri, due curve, quattro in corsa con rotta Derby italiano. Brillantissime viaggia verso il poker ed è ovviamente il cavallo favorito e i suoi 62 antenati diversi del pedigree gli danno un ulteriore slancio e tanta stamina. Crigae ha vinto per dispersione la maiden e punta deciso alla conferma. Noble intention dopo due vittorie a vendere è chiamata al salto in alto per qualificarsi a qualcosa di migliore. Dopo il cambio di allenatore, da Cascione a E. Botti, Zagnuc sta confermandosi cavallo in progresso, se son rose…

Lunedì 3 marzo a Varese

Sette corse con inizio alle ore 14.28 e tutte sulla pista in sabbia, la corsa più qualitativa il "Premio Masnago", condizionata per cavalli di 3 anni sulla distanza dei 1.950 sulla sabbia, sette al via con Gridodilibertà con il ruolo indiscusso di favorito, Base Blu e Never say boo che si candidano a controfavoriti.

Interessanti anche il "Premio Sala

Veratti": 8 al via con Terrano che sarà il cavallo da battere ed il "Premio Schiranna": 7 al via con Shooter che riteniamo il cavallo da battere dopo due secondi posti.