Un colpo forte, ben assestato con tutta la forza di cui Imane Khelif dispone. Ad Angela Carini si sposta il casco e deve tornare all'angolo per farselo sistemare. Sono passati poco più di 30 secondi da quando è iniziato l'incontro degli ottavi di finale alle Olimpiadi. Un secondo colpo, dieci secondi dopo la ripresa, e Carini decide che non è il caso di proseguire. I pugni di Khelif sono troppo forti anche per lei che ha alle spalle decine di incontri e che ha provato sulla pelle e sulla sua faccia la potenza di tante avversarie, spesso anche più forti di lei, ovviamente. Carini ha scelto di lasciare perché l'alternativa sarebbe stata farsi massacrare, magari subire danni, per un incontro che non era ad armi pari. Ed è tutto qui il problema. Il punto è che troppi si rifiutano di capirlo, perfino i cronisti Rai.
Oggi alla telecronaca sono stati chiamati Davide Novelli e Francesco Damiani, che non hanno lesinato critiche alla pugile italiana che con grande sacrificio ha deciso che per lei l'incontro doveva finire a 46 secondi dall'inizio perché non valeva la pena continuare a farsi massacrare di botte. Eppure, dall'alto della loro postazione, a più riprese hanno dichiarato di non aver capito il motivo dell'abbandono di Carini. "Sembra più un abbandono contestato", è stato il commento quando si sono resi conto che dall'angolo hanno fatto segno al giudice che l'italiana non sarebbe tornata al centro del ring. "Di tutti i finali, questo è l’ultimo che ci potevamo aspettare", hanno proseguito.
Che poi, solo loro non se lo aspettavano. La maggior parte degli italiani nelle ore precedenti aveva auspicato che non si presentasse proprio sul ring o che, ancora più platealmente, vi salisse sopra e una volta iniziato l'incontro si inginocchiasse per far iniziare la conta all'arbitro senza nemmeno combattere. Sensibilità diverse, certo, ma la boxe, per quanto sia uno sport di contatto, non è quello che pensano i due telecronisti. "Sembra essere una presa di posizione, di contestazione, che non comprendo", hanno sentito ancora dire dai telecronisti i tanti italiani in quel momento collegati per capire come si sarebbe evoluto l'incontro. Nemmeno davanti al replay del cazzotto subito da Carini hanno compreso che l'italiana non era in grado di stare su quel ring.
Ma il capolavoro è arrivato dopo, quando davanti all'evidente rammarico e dispiacere di Carini, i due hanno dichiarato: "Non è una bella figura". Invece no, Carini è uscita a testa alta, provando comunque a battersi ma rendendosi conto con estrema lucidità che non avrebbe avuto senso continuare. La figuraccia non è stata la sua.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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