
Settimana all’insegna della kermesse di Riad, un venerdì e un sabato fuori dal comune per un montepremi e uno spettacolo che scorreranno a fiumi, in questo grandissimo evento dove c’è anche un po’ di Italia. I fantini che rappresenteranno il Bel Paese saranno Antonio Fresu (due monte), Marco Ghiani ed Alberto Sanna (tre monte), i cavalli invece saranno due Salah Al Din, portacolori di Michele Italia e beniamino del pubblico di San Rossore (Pisa), in pista nella quarta corsa. Il premio “Saudi International Handicap” sui 2.100 metri, alle 15.40 ora italiana; a seguire Presage Nocturne, un figlio di Wotton Basset allenato da Alessandro Botti per i colori anche italiani di Carlo Pellegatti e Paolo Zambelli nella “G2 Longines Red Sea Turf Handicap” sui 3.000 metri.
Ma andiano per ordine e prima di scrivere le belle notizie è doveroso fare cronaca. A tal proposito non possiamo non registrare la debacle italiana al European Pattern Commitee. Era annunicata già dall’anno scorso, dove erano state messe sotto osservazioni 20 corse del nostro palinsesto classico, purtroppo non hanno passato l’esame 11 gare. Questo l’elenco:
1. GR2 Gran Criterium (Milano) retrocesso a GR3;
2. GR3 Premio Primi Passi (Milano) retrocesso a Listed;
3. Listed Seregno (Milano) perde lo status di Listed;
4. Listed Mario Incisa della Rocchetta (Milano) perde lo status di Listed;
5. Listed Nogara Memorial Mil Borromeo (Milano) perde lo status di Listed;
6. Listed Gran Premio d’Italia (Milano) perde lo status di Listed;
7. Listed Merano perde lo status di Listed;
8. Listed Conte Felice Scheibler (Roma) perde lo status di Listed;
9. Listed Rumon Mem. Porcu (Roma) perde lo status di Listed;
10. Listed Criterium di Pisa perde lo status di Listed;
11. Listed Piazza Dei Miracoli (Pisa) perde lo status di Listed.
Alle altre nazioni è andata un po’ meglio, l’Inghilterra non ha subito declassamenti, mentre per gli altri è andata così:
FRANCIA: 1. GR2 Gros-Chene (Chantilly) retrocesso a GR3; 2. Listed Prix Ceres (Fontainebleau) perde lo status di Listed.
GERMANIA: 1. Listed Diana Trial (Baden-Badenperde lo status di Listed; 2. Listed Grosser Preis der Hannoverschen Volksbank (Hannover) perde lo stato di Listed.
IRLANDA: 1. GR3 Amethyst (Leopardstown) retrocesso a Listed.
TURCHIA: 1. GR3 International Istanbul Trophy (Veliefendi) retrocesso a Listed.
Le prospettive per il 2026 rimangono molto scure, a rischio ci sono altre 22 corse tra Gruppi e Listed, in Gran Bretagna (2), Francia (1), Germania (6), Irlanda (2), Danimarca (1), Italia (9) e Turchia (1).
È del tutto evidente che il lavoro ministeriale ha contribuito tantissimo a limitare i danni o quanto meno a rimandarli con la speranza di colmare il gap. Il lavoro però, è solo all’inizio e con rispetto di ogni ruolo, noi crediamo che la cultura, la ricerca e l'innalzamento della qualità, gli eventi ed un sano marketing possano essere gli unici antidoti per guarire il nostro galoppo e portare al sistema capitali freschi e privati. Per quanto ne pensiamo noi ulteriori finanziamenti sul palo da parte del Ministero provocherebbero un effetto devastante. E siccome è chiaro a noi ma non a tutti, ecco spiegato l’effetto di tal operazione: i cavalli stranieri farebbero man bassa impoverendo ancor di più il nostro comparto, forse si alzerebbe il rating delle nostre corse ma il prezzo pagato sarebbe salatissimo. E c’è un di più: che lo status venga salvato non è una certezza, poiché per battere i nostri purosangue, al momento, possono bastare cavalli di qualità non eccelsa con un rating che non può garantire la salvezza delle nostre pattern. Lavorare in quella direzione avrebbe un senso, accompagnando il tutto con una programmazione tesa ad aumentare la qualità dei nostri purosangue, in un periodo di medio e lungo termine.
La risposta al nostro assunto arriva proprio dalla corsa più ricca al mondo, un GR1 da 20 milioni di dollari che ha raccolto 14 partecipanti da tutto il mondo e con un palmares complessivo da 45 corse di Gruppo di cui 25 di gr1. Stella indiscussa Romantic Warrior che con la vittoria diverebbe il cavallo più ricco di tutti i tempi. Il risultato però non è così scontato poiché ci saranno bilancini e scuderie a complicare i piani dello strafavorito. Antagonisti dichiarati Forever Young e Usbha Tesoro, cavalli giapponesi, entrambi punte di diamante dell'allevamento nipponico. Integrante è El Kodigo, cavallo prodigio argentino che dall’alto dei suoi 5 GR1 vinti può dire la sua anche a Riahd, insomma sarà corsa vera e le sorprese non mancheranno… basta leggere i precedenti:
Saudi Cup - GR1 per cavalli di 4 anni + sulla distanza dei 1.800 metri (dirt). Luogo: Riyadh, Arabia Saudita. Dotazione: $20,000,000.00. La corsa più ricca del mondo, i premi dal primo al decimo posto sono così suddivisi: $10,000,000, $3,500,000, $2,000,000, $1,500,000, $1,000,000, $600,000, $500,000, $400,000, $300,000, $200,000. La prima edizione risale al 2020 ed è stata vinta da Maximum Security (1m 50’59”), 2021: Mishriff (1m 49’60”), 2022: Emblem Road (24’80” / 47’88” / 1m 12’80” / 1m 37’83”/1m 50’53”); 2023: Panthalassa (23’77” / 45’85” / 1m11’70” / 1m36’66” / 1m50’80”); 2024: (USA) Senor Buscador (23’80” / 46’01” / 1m 11’34” / 1m 36’34” / 1m 49’51” in copertina). Classifica della corsa 2022: 51° (118.00); Classifica della corsa 2023: 44° (118.00); Classifica della corsa 2024: 26° (119.50)
Noi saremo attaccati alla tv per ammirare i nostri portacolori, con una preferenza per Salah al Din che abbiamo visto correre e vincere. 2.100 metri non saranno semplici da affrontare ma se trovasse un bel treno, il suo scatto ci potrebbe far gioire.

In Italia
La domenica italiana passa dall'ippodromo a San Rossore (Pisa), per l’ormai tradizionale Ribot Cup, tre corse per incoronare il fantino del futuro. Questi i partecipanti alla 17° edizione:
Cesar Belmont, francese, 20 anni – 51 kg – Nato alle porte di Parigi e a due passi da Chantilly, attivo dal 2022, ha già vinto quasi un milione di euro di montepremi con oltre 50 vittorie, buona parte delle quali conquistate in un ottimo 2024, il suo più grande successo il “Prix De Precy”.
Dorian Provost, francese, 20 anni – 53 kg – esordisce nel 2022 ed esplode, ancora minorenne, nell’anno successivo: nel solo 2023 ha portato a casa 35 vittorie, la più prestigiosa a Longchamps nel Prix de La Chaussée. In totale, dopo neppure tre stagioni, può vantare 65 vittorie e quasi un milione e mezzo di montepremi conquistato.
Adrain Martinez Torres, spagnolo, 25 anni – 52,2 kg – Giovane fantino madrileno, nel 2024 ha dato un’asccellerata alla sua carriera, il punto più alto della carrira, la partecipazione al Gran Premio El Gladiateur a Madrid, per il training dell’italiano Max Tellini.
Jack Doughty, inglese, 17 anni – 51,5 kg – Enfant prodige dell’ippica britannica, Jack ha 17 anni. Ha esordito nel 2023, portando a casa la prima vittoria già al primo anno di attività; l’anno scorso c’è stata la sua esplosione, ancora sedicenne, andando a segno ben 60 volte in un anno, su più di 400 monte totali.
Rory Mulligan, irlandese, 19 anni – 51 kg – Dopo due prime stagioni sottotraccia ha fatto un salto di qualità notevole nel 2024: 22 vittorie, trainate da un fortunato sodalizio col trainer JP Murtagh.
Patrick Mc Gettigan, irlandese, 16 anni – 51 kg –partecipa alla Ribot Cup a soli sedici anni, poiché promettenttissmo fantino. Ha esordito lo scorso 16 Agosto, ma ha già portato a casa 3 vittorie, anche nel suo caso tutte sotto la guida di JP Murtagh, su poco più di trenta partecipazioni in corsa. È alla seconda esperienza internazionale, avendo già corso in Gran Bretagna.
Davide Cirocca, italiano, 21 anni – 51 kg - Ha frequentato l’AFASEC e corso in Francia (1 vittoria). Rientrato in Italia vince ad oggi 40 corse. Volato negli Stati Uniti per qualche mese rientra appena in tempo per difendere il titolo. Da campione in carica vorrebbe confermarsi, impresa riuscita solo al top jockey Andrea Atzeni.
Giole Gungui, italiano, 18 anni – 49 kg Ha frequentato l’AFASEC e corso in Francia (2 vittorie nel 2023). In Italia vince 29 corse molte delle quali a San Rossore dove lavora agli ordini di Marco Gasparini.
Valerio D’amico, italiano, 23 anni – 50 kg Gentleman in Italia, converte la patente in fantino in Francia (1 vittoria nel 2023). In Italia vince ad oggi 18 corse. Lavora a Roma da Sbariggia.
Le corse della Ribot Cup:
Premio Scuola allievi Fantini handica sui 2.000 metri per cavalli di 4 anni ed oltre
Premio Alex Piombo handicap sui 1.200 metri per cavalli di 4 anni ed oltre
Premio Magistris handicap sui 1.500 metri per cavalli di 4 anni ed oltre
Buon divertimento con la Saudi Cup e la Ribot Cup!
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