Animali rapiti o scomparsi ora arrivano i "petdetective"

Indagini accurate e tecnologie sofisticate, dopo avere tracciato il profilo del «soggetto» entrano in azione

Animali rapiti o scomparsi ora arrivano i "petdetective"

È stato portato via dalla sua casa, rapito senza alcuna pietà. Ma dopo giorni di ansia e paura Muffin ha potuto riabbracciare la sua famiglia. Il cane, un esemplare di Staffordshire terrier, era finito nel «bottino» di alcuni rapinatori, che nel cuore della notte si erano introdotti nell'abitazione di suoi proprietari, in Nuova Zelanda, portandolo con loro per poi chiedere un riscatto. Ma alla fine è stato ritrovato, a circa 800 chilometri di distanza. Grazie al lavoro di un detective. Un professionista che si occupa proprio di cercare gli animali rapiti o scomparsi. Questa figura è diventata molto popolare all'estero, soprattutto negli Stati Uniti, ma piano piano si sta affermando anche in Italia. Il primo progetto di questo genere nel nostro Paese è stato avviato tre anni fa in Piemonte, grazie all'intuizione dell'educatore cinofilo Andrea Granelli. Dopo aver studiato a Seattle, conseguendo la specializzazione in Ricerca e soccorso di animali smarriti o scomparsi, è tornato nel nostro Paese dove ha formato una squadra molto speciale. Un vero e proprio servizio investigativo su misura per i quattro zampe.

Quando un animale si perde Andrea entra in azione. Per prima cosa chiede ai proprietari di compilare gratuitamente - un questionario sul sito dell'associazione Petdetective - dove è necessario anche inserire una foto dell'esemplare e alcuni dettagli personali. Successivamente cominciano le indagini, che non hanno nulla da invidiare a quelle condotte per gli esseri umani dalle forze dell'ordine. Andrea si avvale della collaborazione di esperti in grado di tracciare un profilo dell'animale scomparso, distinguendo la razza e il carattere, e di farsi un'idea delle motivazioni che possano averlo spinto ad allontanarsi. Tutto questo utilizzando tecnologie molto sofisticate, che permettono di ridurre al minimo il tempo di intervento e consentono di effettuare una prima analisi della situazione. I pet detective non sono soli, ma in certe condizioni meteorologiche particolari vengono affiancati dall'unità cinofila: in caso di pioggia, le tracce dell'animale potrebbero infatti scomparire e quindi rendere più difficile il lavoro dei detective. È a questo punto che entrano in azione i segugi in grado di mettere al servizio il loro leggendario olfatto per seguire la scia dei propri simili. La ricerca prosegue circoscrivendo la zona in cui il pet smarrito potrebbe trovarsi. In quel punto si posizionano esche per attirarlo, come il cibo preferito o un oggetto particolarmente amato, e il tutto viene monitorato con telecamere a infrarossi. E così, se tutto va secondo i piani dei novelli Sherlock Holmes, l'amico a quattro zampe torna a casa per riabbracciare la sua famiglia. In questi tre anni il lavoro di questi investigatori è cresciuto moltissimo: gli interventi sono ormai più di mille all'anno, trenta invece gli agenti formati. I clienti chiamano quasi sempre per rintracciare cani e gatti. Ma in alcuni casi i detective si mettono sulle tracce di tartarughe e galline. L'imprenditore ha anche messo a punto un servizio di tele assistenza, per aiutare chi abiti troppo distante, oltre a un guinzaglio interattivo di nuova generazione. Un dispositivo, grande più o meno quanto una comune medaglietta, che permette di individuare il pet scomparso grazie allo smartphone. Un servizio del genere è stato inaugurato anche alle porte di Milano, su iniziativa di Gianluca Baldon. Anche lui si mette sulle tracce di cani e gatti scomparsi, ma spesso viene chiamato per rintracciare pappagalli, criceti, serpenti e maiali da compagnia.

Per ritrovarli usa il metodo Stanislavskij, che si basa sull'approfondimento psicologico dell'animale e del suo proprietario. Gli sono capitati casi di ogni tipo, solo una volta su dieci ha fallito. Anche perché lui è reperibile 24 ore su 24, sette giorni su sette. Così è diventato l'angelo custode dei pet e di chi li ama.

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