Arriva Clooney in tribunale, il giudice prepara una maxi-aula per il pubblico

Il 16 luglio si terrà l'udienza del processo nel quale l'attore si presenterà come vittima di una truffa. Il magistrato: «Serve uno spazio capiente per tutti coloro che vorranno vedere il loro eroe»

I carabinieri del Palazzo di giustizia il 16 luglio dovranno adottare tutte le necessarie misure di sicurezza per «garantire il regolare svolgimento dell'udienza», perché in tribunale arriverà George Clooney in persona e proprio in vista della probabile alta affluenza di pubblico sarà utilizzata un'aula abbastanza capiente per ospitare «coloro che verranno a stare vicini al loro eroe». Lo ha stabilito oggi il giudice della decima sezione penale Pietro Caccialanza chiamato a giudicare in un processo per truffa proprio ai danni della star di Hollywood a carico di tre persone accusate di aver creato una linea di moda utilizzando il suo nome a sua insaputa per promuoverla. Il magistrato ha letto l'ordinanza oggi, all'udienza che precede quella in cui l'attore verrà a testimoniare in qualità di parte civile contro gli imputati accusati a vario titolo, di truffa, falso, ricettazione e altri reati. Con il provvedimento Caccialanza ha disposto l'assistenza dei carabinieri in vista della «celebrità del personaggio, noto attore e produttore cinematografico» che con ogni probabilità attirerà molto pubblico, dato che il processo è a porte aperte. L'udienza del 16 luglio è in programma per le 12 e si terrà nell'aula 4 al piano terra del Palazzo di giustizia.

«C'è un atrio abbastanza capiente, come l'aula - ha detto il giudice, rivolgendosi alle parti sorridendo -. Permetterà a coloro che verranno di stare vicini al loro eroe». Nell'udienza di oggi sono previste le audizioni di sei testimoni, tra cui alcuni operanti della Guardia di Finanza che hanno collaborato alle indagini.

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