Ecco le quattro monete rare più preziose al mondo: quali valgono più di 7 milioni

Alcuni pezzi rarissimi possono davvero valere una fortuna, con cifre da capogiro

la 1933 St. Gaudens Double Eagle (screenshot)
la 1933 St. Gaudens Double Eagle (screenshot)
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In numismatica sono tanti i pezzi rari che fanno gola ai collezionisti, ma fra questi ci sono quattro monete che sono davvero inarrivabili e che valgono un'autentica fortuna. Stiamo parlando di veri e propri tesori dal valore altissimo e che sono, ovviamente, molto ambiti dai collezionisti di tutto il mondo.

La Saint-Gaudens Double Eagle del 1933

Partiamo subito da una moneta estremamente preziosa. La "Double Eagle", prodotta nel 1933, valeva all'epoca 20 dollari statunitensi. Ne vennero coniati 445.500 esemplari, proprio quando gli Stati Uniti stavano affrontando la Grande Depressione. Non furono però mai messi in circolazione e venne presto dato l'ordine di rifonderli. Se ne salvarono solo due, più altri venti pezzi che furono invece rubati. Con gli anni se ne è perso traccia, e ad oggi pare ci siano solo tredici esemplari noti. Uno di questi è in possesso del collezionista Weitzman Specimen.

Averne una è praticamente impossibile, anche perché queste monete non sono mai state rilasciate al pubblico, pertanto possederne una sarebbe considerato illegale. La moneta di Weitzman Specimen costituisce un'eccezione. Si è addirittura sparsa la voce che i servizi segreti degli Stati Uniti stiano esaminando diverse segnalazioni per scoprire se sono stati trovati altri esemplari. La valutazione di questa moneta è altissima, parliamo di 7.500.000 dollari, ovvero 6.900.000 euro.

La Saint-Gaudens Double Eagle raffigura su una faccia un'aquila calva in volo sostenuta da dei raggi del sole, dall'altra la Libertà, che tiene una torcia e un ramo d'ulivo.

Il Flowing Hair Silver Dollar

Altra moneta speciale è il Flowing Hair Silver Dollar, ossia il "dollaro dai capelli fluenti". Si tratta della prima moneta da un dollaro emessa dal governo federale degli Stati Uniti, coniata nel 1794 e nel 1795. Nel lontano 1791, il Congresso aveva approvato una risoluzione in cui si stabiliva l'istituzione di una zecca nazionale, ma bisognò attendere il 1794 prima di vedere le prime monete d'oro e d'argento. Fra queste comparve anche il Flowing Hair Silver Dollar, progettato da Robert Scot.

Considerato una delle monete più rare degli Stati Uniti, il suo valore è aumentato anno dopo anno. Attualmente se ne contano solo 150-200 esemplari. Nel 2013, uno di questi è stato venduto all'asta delle Stack's Bowers Galleries di New York City alla prodigiosa cifra di 10 milioni di dollari. Adesso è valutata 7.750.000 dollari, ossia 7.136.000 euro.

Su una faccia, il Flowing Hair Silver Dollar raffigura un busto della Libertà; sull'altra un'aquila circondata da una corona.

Il Dollaro d'argento originale Classe I

Restiamo sempre sulle monete statunitensi e passiamo al Dollaro d'argento originale Classe I (1804). Queste monete sono state coniate intorno al 1834 e vengono suddivise in tre categorie determinate dalle loro caratteristiche. I pezzi di "classe I", hanno le lettere vicino ai bordi ma non presentano segni di ruggine. Le "classe II", invece, hanno i bordi lisci. Le "classe III", invece, hanno sia i bordi che le lettere attaccati dalla ruggine.

Ad oggi risultano solo otto pezzi di classe I, uno di classe II e sei di classe III. Anche in questo caso parliamo di valutazioni stellari. Queste monete possono valere 6.750.000 dollari, ovvero 6.220.000 euro.

La Liberty Head Nickel

Fra le quattro monete più preziose al mondo abbiamo infine la Liberty Head Nickel. Conosciuta anche come "Nichel V" per il suo design inverso, è una moneta da cinque centesimi. Venne coniata dal 1883 al 1912. Fu una moneta molto popolare, perché funzionava sulle macchinette a gettoni, sempre più in voga in quel periodo. Dopo averne prodotte in grande quantità, la Zecca decise poi di dare loro un nuovo design e nel 1913 venne prodotto il nuovo nichelino, conosciuto come "Buffalo". In quello stesso anno, tuttavia, furono realizzati almeno altri cinque nichelini con ancora l'effige della Libertà. Proprio questi pezzi sono ricercatissimi dai collezionisti.

Una di queste monete è stata venduta nel 2018 al costo di 4,5 milioni di dollari, ossia 4.374.000 euro.

Una caratteristica di queste monete, che a differenza del Buffalo raffigurano un profilo della Libertà, è che hanno ereditato i nomi di coloro che le hanno possedute. Dunque, trattandosi di cinque esemplari, abbiamo la Norweb, la Eliasberg, la Walton, la McDermott e la Olsen.

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