- La notizia che più mi fa ridere è quella di Roberto Saviano che, annunciaziò annunciaziò, sarà ospite quasi fisso a Che tempo che fa di Fazio. In sostanza, il martire Saviano, quello che “mi hanno cacciato dalla Rai perché io critico il potere”, non fa in tempo a cadere che subito trova un valido sostegno. In questa “democratura”, come la chiamano loro, dove impera il fascismo di Giorgia Meloni, l’autore di Gomorra s’è già accasato in un’altra rete tv. Alla faccia della dittatura.
- Ho sempre detto che Palermo è una città bellissima, ma non ci tornerei spesso perché sporca. Maledettamente sporca. E forse ora ho scoperto perché: hanno pizzicato 101 netturbini, dicasi 101, che timbravano e poi se ne andavano beatamente a farsi i fatti loro. Poi mi volete dire che dovrei essere contento di pagare le tasse?
- Un atleta di rugby, membro della nazionale delle Fiji, ha deciso di non andare al funerale del figlio di 7 anni e di restare in ritiro con la squadra. Non so cosa ha spinto Josua Tuisova a prendere questa scelta, ma fa venire i brividi, un sentimento di per sé né negativo né positivo. È così e va rispettato.
- Sulla sanità il discorso della Meloni è perfetto. I tagli ai fondi per le cure degli italiani vengono da lontano, da lontanissimo, e certo non è colpa di questo governo se le maglie della manovra sono un tantino ristrette. Ma il problema nella sanità non è quanti miliardi si spendono (e se ne spendono vagante), ma “come” vengono spesi. E in Italia mediamente i soldi vengono spesi male, vedasi - per dire - i 101 netturbini assenteisti.
- Il Pentagono fa sapere di aver quasi finito i soldi a disposizione per aiutare l’Ucraina nella sua guerra contro Putin. O i Repubblicani si ravvedono, votando il rifinanziamento, oppure per Kiev sono guai. Come abbiamo più volte ripetuto, senza Usa non c’è Ucraina. E possono rassicurare quanto vogliono gli Stati Ue che continueranno a sostenere Zelensky: non basterà.
- i media spagnoli scrivono che la Uefa sta pensando di realizzare una Superlega di calcio, proprio dopo aver fatto abortire l'ipotesi di Superlega alle big d'Europa. Ora, i vertici del calcio europeo hanno smentito. Ma la verità è che la notizia è più che plausibile: in fondo il mondo del calcio è famoso per essere pazzo, ma soprattutto per avere come unico (legittimo) scopo quello di fatturare, fatturare, fatturare. Quindi, se in futuro il progetto Superlega si dimostrerà più redditizio della Champions League allargata, state sicuri che Infantino, Ceferin o chi per loro non ci mettà un attimo a fare inversione a U.
- A Torino i soliti noti manifestano contro la Meloni e partono le manganellate. Ovviamente Amnesty International, Pd e i giornali di area se la prendono con la polizia. Ma ogni volta dimenticano di far notare un dettaglio particolare: i manifestanti “hanno tentato di forzare il blocco” della polizia, da qui le manganellate. Il modo migliore per evitare di essere colpiti dalle forze di polizia non é sputargli addosso, ma manifestare secondo le regole prestabilite. Se forzi un blocco della polizia, sai già cosa ti aspetta. Inutile frignare dopo.
- Quindi oggi dal Colle fanno sapere che Mattarella è “stupito” per la
lettura che è stata data, da Repubblica&co, delle parole del capo dello stato sulla sanità. Nessuna bocciatura o avvertimento alla Meloni. Che dite, dubunker a caccia di bufale, qualche volta ve la prenderete pure con loro?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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