Francesco Guccini ha scelto Sestri Levante per presentare venerdì 7 maggio, ore 21, al Cinema Teatro Ariston, «Non so che viso avesse. La storia della mia vita». Autobiografia d'artista, che sul palco vuole raccontarsi senza chitarra. «Magari gliela allunghiamo a sorpresa» butta lì Marco Larteri di Momenti Eventi, che con Comune e Ipercoop i Leudi di Carasco ha promosso l'attesissimo evento. «Guccini torna a Sestri - ricorda l'assessore Valentina Ghio - dopo la sua fiaba scritta per l'Andersen. E torna a scopo benefico, perché l'ingresso sarà ad offerta libera, che ci auguriamo sia congrua, a favore dei Centri di ascolto Caritas». In linea col personaggio, a cuore aperto, pungolato dal «re del gossip» Vittorio Sirianni e dal critico musicale Riccardo Storti. Una cavalcata in «erre», cui Larteri&Co lavorano da anni: «Non è stato facile - conferma Marco - e ci siamo riusciti grazie alla mediazione di Luca Gotelli, suo grande amico». Che, giù la serranda del suo bar «Galleria Spagnoli», continua a mettere Guccini. Prima il nastro inciso, poi la voglia di conoscerlo: «L'ho incontrato al suo paese, era nell'orto che piantava i pomodori. Ci ha aperto la sua casa». È il quotidiano straordinario in musica e libri.
Che Guccini rimbalza a Sestri: 360 gli ingressi disponibili di cui metà reperibili da martedì, ore 16, all'Ipercoop di Carasco: «Insieme al biglietto sarà possibile acquistare il libro da far autografare» ricorda il responsabile Andrea Coriandolo. L'alternativa, venerdì stesso, dalle 20, all'Ariston. Aspettando il concerto del 30 giugno in Piazza Maggiore a Bologna per i suoi 70 anni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.