Dacia, la crescita industriale conferma la nuova identità del marchio

La sfida per la nuova identità di marchio per Dacia è stata vinta, ma non è stato un processo facile e semplice, sono state molte le fatiche e gli impegni

Dacia, la crescita industriale conferma la nuova identità del marchio
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La nuova brand identity varata dalla Renaulution di alcuni anni fa è ormai una realtà per Dacia. Tutta la gamma del brand romeno si conferma nella sua nuova dimensione, grazie ai successi commerciali che continuano a fioccare a ogni latitudine. Non è stato un processo semplice, né tanto meno breve, ma ora si vedono i suoi frutti. Questo traguardo è stato possibile anche grazie agli stabilimenti di Pitesti in Romania, e Casablanca e Tangeri in Marocco che hanno lavorato alacremente e in modo molto efficace.

Il cambiamento repentino

Un'impresa della Marca è stata quella di far uscire dalla catena di produzione tutti i veicoli con il nuovo emblema Dacia Link sulla calandra, mentre solo il giorno prima venivano ancora prodotte le “vecchie versioni”. Nelle fabbriche Dacia di Pitesti, Tangeri e Casablanca, i veicoli escono dalle catene di produzione al ritmo di un modello ogni 50 secondi. In totale, oltre 3.100 veicoli al giorno sono interessati dal cambiamento della visual identity a livello di stabilimento. Un volume che è stato necessario gestire a cominciare dalle ore 9.00 di lunedì mattina, 24 ottobre 2022, quando tutto è mutato: le prime auto sono arrivate sulla linea ed è cominciato il lavoro di montaggio dei primi componenti su ogni veicolo.

Cambiare la visual identity su tutta la gamma, in un solo giorno, era la condizione necessaria e fondamentale. I nuovi componenti erano stati precedentemente registrati nei sistemi informatici che, il lunedì mattina, sono passati tutti al nuovo sistema per evitare errori e garantire una transizione perfetta. Anche le aree logistiche sono state allestite per ricevere i nuovi componenti ed evitare così di confondersi con i vecchi codici prodotto.

La sfida logistica

Cambiare in corsa Duster, Sandero, Logan e Jogger nei tre stabilimenti in tempi brevi è stata una grande sfida logistica. Il team Dacia ha dovuto controllare l’immissione di circa 190 nuovi componenti provenienti da 57 fornitori diversi, come il logo, il nuovo emblema, i nuovi colori. In uno scenario complesso, inoltre, òa logistica ha dovuto misurarsi con soluzioni da trovare per compensare i ritardi e garantire che i componenti fossero conformi agli impegni assunti.

Dacia

Il lavoro di squadra di Dacia

La metamorfosi di Dacia è stata possibile grazie a lavoro di squadra portato avanti da circa 20.000 dipendenti nei tre stabilimenti Dacia. Donne e uomini coinvolti e presenti sul campo che hanno dovuto fronteggiare le sfide della trasformazione: agire in fretta, nel rispetto di tutti i processi di sviluppo e industrializzazione. Sono stati varati corsi di formazione per gli operatori insieme a un piano di produzione. Questo ha consentito di avere la continuità della produzione, ma anche attività di montaggio conformi su tutti i veicoli e qualità senza compromessi, fin dal primo istante. Anche la sfida commerciale è stata nell'ordine delle aspettative dei clienti, in quanto è stato necessario prendere le comande ancor prima di introdurre la nuova brand identity negli stabilimenti.

"Non vedevamo l’ora di cominciare la produzione dei veicoli con questa nuova brand identity di successo che non lascia

indifferenti. Siamo riusciti a sincronizzare i tre stabilimenti partendo puntuali. Questo è motivo di orgoglio per tutti i dipendenti!", ha dichiarato Mohammed DAHOU-FRAJ, Capo Dipartimento Progetti Marocco.

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