Renault Scenic: stesso nome, nuova formula

La quinta generazione di Renault Scenic, sempre familiare ma 100% elettrica, verrà rivelata a settembre al Salone di Monaco di Baviera. Non sarà più una monovolume

Renault Scenic: stesso nome, nuova formula
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Renault ha cavalcato l'onda delle monovolume con grande forza, proponendo una serie di vetture che hanno segnato una moda - da loro lanciata - che è stata in voga per oltre vent'anni, da quando nel 1984 nacque il grande Espace, primo modello di questa categoria. Successivamente, prese forma la citycar ispirata a quel genere, la Twingo, poi fu il momento della Scenic, all'epoca conosciuta anche come Megane Scenic. Quest'ultima venne presentata al Salone dell'Automobile di Francoforte del 1996 e fu subito successo. Innovativa, sicura e comoda, la Scenic offriva una modularità eccezionale, oltre a un gran numero di soluzioni tecnologiche d'avanguardia e delle superfici vetrate molto ampie in grado di garantire un ambiente meno opprimente e claustrofobico. La progettazione fu unica: i tecnici partirono dall’interno per realizzare un’esperienza di viaggio indimenticabile ai singoli passeggeri. Questo nome è durato nel tempo, attraverso varie generazioni, e attualmente è pronto a sfidare il futuro cambiando i suoi connotati ma attingendo dal passato una miriade di elementi positivi. A settembre la Régie presenterà all'IAA di Monaco di Baviera la Scenic E-Tech Electric, un nuovo intrigante capitolo. Ma andiamo con ordine.

Cenni storici

La prima Megane Scenic fu eletta "Car of the Year" 1997, a dimostrazione della sua innovatività, e fu venduta successivamente in più di 100 Paesi, totalizzando un bottino di oltre 5,4 milioni di unità vendute. Questo modello di Renault ha potuto contare su una serie di evoluzioni, ma ha sempre conservato i valori originali: comfort a bordo, sicurezza e tecnologie utili. «Pochi lo sanno, ma il nome Scenic è anche un acronimo. Scenic, infatti, sta per “Safety Concept Embodied in a New Innovative Car”, un concetto che, nel 1991 (anno di presentazione del prototipo), è stato tradotto nell’espressione “un concept di sicurezza incarnato da un’auto inedita e innovativa”», ha spiegato Sylvia, responsabile della strategia naming alla Direzione Global Marketing della Marca Renault.

Renault Scenic

Di forma morbida e arrotondata, come esigeva il gusto automobilistico della sua epoca, l'originale Scenic fu congegnata e indirizzata a una clientela di famiglie persuase dall’idea dell’auto come guscio protettivo. La francese sfoggiava dimensioni e proporzioni aggrazziate per raggiungere un'abitabilità e una modularità interna di rilievo. Una sua particolarità, che l'ha resa ancora più speciale, è che nella fase di progettazione della prima generazione, furono i figli dei dipendenti a espimere i loro desideri, le loro esigenze e fantasie sull'organizzazione dello spazio interno. Grazie all'intervento dei più piccoli, la Scenic vide un discreto proliferare di vani portaoggetti/ ”nascondigli”, accorgimenti e funzionalità intelligenti a bordo. Le generazioni si sono poi susseguite con Scenic II nel 2003, Scenic III nel 2009 e Scenic IV nel 2016, stavolta tutte disponibili in due lunghezze.

La nuova Renault Scenic, attesa a settembre

Il mondo cambia, compreso quello dell'automotive. Le monovolume sono un retaggio del passato, gradito, ma una visione ormai relegata a ieri. Oggi serve un'auto più responsabile e sicura, con tecnologie e innovazioni che siano - anche - al servizio dell’ambiente e degli individui. Seguendo questa filosofia, Renault rilancia Scenic ma con una nuova mission. Nel 2022, la Régie ha presentato la concept-car Scenic Vision, preannunciando l'imminente arrivo della quinta generazione di Scenic, diversa da tutte le sue antenate.

La prossima sarà un’auto tecnologica e connessa, che incarnerà la strategia del Gruppo a livello di sviluppo sostenibile e sicurezza. Renault Scenic E-Tech Electric sarà rivelata quest’anno al Salone IAA di Monaco nella sua nuova veste familiare e al 100% elettrica. Appuntamento a settembre.

Renault Scenic

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