Volkswagen ID.3 è un’auto elettrica compatta che ha segnato il vero e proprio debutto nel segmento delle EV del Marchio tedesco.
Secondo quanto dichiarato dalla Casa Madre, sono oltre 600.000 i modelli ID.3 consegnati in tutto il mondo (dati marzo 2023). La Volkswagen ID.3 è stato il primo veicolo elettrico basato sulla piattaforma MEB.
A distanza di due anni dalla prima generazione, l’EV tedesca è stata sottoposta a un restyling che ha interessato la sua anima tecnologica, tutti i sistemi di comfort e assistenza sono stati aggiornati grazie all’utilizzo di un software di ultima generazione, diversi anche i dettagli estetici nuovi, così come nell’abitacolo nuove le colorazioni dei tessuti e l’adozione di materiali sostenibili e privi di prodotti di origine animale.
Design
Cambia rispetto alla generazione precedente il cofano motore, i designer del Gruppo Volkswagen hanno rimosso il listello neo che in passato era presente sotto il parabrezza, ottimizzate anche le prese d’aria che migliorano i flussi intorno alle ruote anteriori, la nuova ID.3 raggiunge così un Cx pari a 0,26.
Osservandola lateralmente si notano i montanti A molto inclinati e la linea spiovente del tetto, l’efficienza e l’aerodinamica rivestono un ruolo importante su un’auto elettrica, nella zona anteriore il radiatore è “protetto” da una tendina elettrica che si apre quando il propulsore ha bisogno di aerazione, in condizioni normali resta chiusa in modo che il vento possa fluire sul cofano, specifici per questo modello anche i cerchi dal design piatto che consentono un passaggio agevole dell’aria verso l’impianto frenante.
Al retro un grande spoiler provvisto di alette ed un estrattore aria inferiore completano, unitamente al fondo scocca completamente carenato, un upgrade volto principalmente a ottimizzare un’auto elettrica che già in occasione del debito della prima generazione, si era distintiva per autonomia e tecnologia.
Lunga 4,26 metri, larga 1,81 metri e alta 1,56 metri, la nuova ID.3 ha una capacità di carico di 385 litri (fino a 1.267 litri con gli schienali del divano posteriore ribaltati), un’auto elettrica concreta e ben fatto che colpisce per gli sbalzi corti a fronte di un’abitabilità da primato, l’utilizzo della piattaforma modulare MEB ha reso possibile il raggiungimento di un’ampio spazio interno a fronte di ingombri esterni contenuti.
Interni
Nell’abitacolo spicca il display compatto posto dinanzi al guidatore da 5,3 pollici che ospita il bilanciere per la scelta della direzione di marcia (selettore cambio), mentre al centro della console il grande schermo touch da 12,3 pollici che ospita i comandi dell’impianto multimediale, navigazione, telefonia e i sistemi di assistenza alla guida e setup della vettura.
La seconda generazione di Volkswagen ID.3 è dotata di un sistema di comando vocale basato sul linguaggio naturale, è collegato alla rete ed è molto rapido nelle risposte. Altro elemento oggetto di affinamento è l’head-up display con realtà aumentata che oltre a fornire informazioni su velocità e altre funzoni del veicolo, proietta sul parabrezza istruzioni di navigazione dinamiche.
La ricarica induttiva e la completa integrazione con Apple CarPlay e Android Auto rende possibile la condivisione sull’ampio display centrale dei contenuti del proprio smartphone, con l’e-Route Planner la navigazione risulta ulteriormente migliorata sui percorsi di lungo tragitto dove sono calcolate soste non solo in base all’attuale livello di carica della batteria ma anche in funzione della situazione del traffico e delle previsioni.
È possibile gestire diverse funzioni della vettura da remoto tramite l’applicazione We Connect ID. App, dalla ricarica alla pre-climatizzazione del veicolo, fino alle info sul livello di carica e autonomia del veicolo, il tutto avviene tramite smartphone.
Motore
Cuore della Volkswagen ID.3 è la sua unità elettrica da 204 cavalli per una coppia di 310 Nm, si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti che raggiunge un rendimento superiore al 90%. È posizionato sull’asse posteriore, il cambio è monomania a due fasi, l’elettronica di potenza elabora i segnali di comando e aziona la corrente, il motore elettrico pesa solo 90 kg.
La ID.3 Pro raggiunge una velocità massima di 160 km/h per uno 0 - 100 km/h in 7,3 secondi. Prevista la funzione di recupero dell’energia, impostando su B è attivo in fase di rilascio con il motore elettrico che funge da alternatore rifornendo la batteria con la corrente generata in fase di avanzamento. La ID.3 è in grado di generare una decelerazione fino a 0,3 g per un recupero di energia di oltre 100 kW.
La batteria è disponibile in due taglie diverse, da 58 kWh e 74 kWh per un’autonomia che arriva fino a 546 km con la ID.3 Pro s e fino a 426 km con la ID.3 Pro da 58 kWh, ogni modulo batterie contiene 24 celle dotate di un involucro flessibile, lavorano a una temperatura di 25° C e sono garantite fino a 160.000 km per almeno il 70% della loro capacità massima.
Perché comprare la Volkswagen ID.3
Ben fatta e assemblata, la Volkswagen ID.3 è un ottimo compromesso tra sportività e comfort, il motore offre un notevole spunto in accelerazione, la silenziosità di marcia è da riferimento, punto forte delle EV. Le sospensioni sono morbide e offrono un ottimo assorbimento, ottima la frenata, impostando in modalità Brake è possibile utilizzare il solo pedale dell’acceleratore per decelerare, recuperando così preziosa energia in frenata.
Da apprezzare comfort e qualità dei materiali, a richiesta sono disponibili gli ammortizzatori elettronici che aumentano la stabilità contrastando il rollio.
Perché non comprare la Volkswagen ID.3
Il prezzo non è proprio da
“auto elettrica popolare”, la versione con pacco batteria da 58 kWh è in vendita a un prezzo chiavi in mano di 41.900 euro (Pro Performance), quella invece da 77 kWh è offerta a un prezzo di 50.000 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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