Inizia oggi, 9 maggio, e si concluderà sabato 19 il terzo round del campionato FIA-WEC. Benvenuti a Spa-Francorchamps, ci troviamo in Belgio tra le pittoresche colline delle Ardenne, su un tracciato che incanta gli appassionati per le epiche sfide di piloti e Case che qui vanno in scena dagli anni '20. In quel tempo, le strade pubbliche intorno alle città di Spa, Malmedy e Stavelot venivano chiuse e trasformate in un tracciato ad alta velocità. Da allora, a Spa, sono sfrecciate le auto da corsa più leggendarie della storia. Come da tradizione, il round belga è inserito nel calendario del FIA WEC immediatamente prima dell’appuntamento più atteso, la 24 Ore di Le Mans.
Con i suoi 7,004 chilometri di asfalto, Spa è noto agli appassionati come “l’Università” delle corse. Da un punto di vista tecnico, il layout dell’impianto mescola tratti veloci, come l’iconico passaggio dell’Eau Rouge-Raidillon, a frequenti saliscendi con pendenze che sembrano sfidare la legge di gravità stessa. Ogni gara è massacrante sia per il pilota che per il veicolo. Coraggio, abilità e una dose abbondante di adrenalina non sono sufficienti, se non c’è l’appoggio della dea Fortuna, per conquistare l’alloro.
Ogni gara su questo circuito si trasforma in una pagina importante della storia dell’automobilismo. Il duello tra Fangio e Moss nel 1955 e l’emozionante vittoria di Ayrton Senna sotto la pioggia nel 1985 sono ricordi indelebili per gli appassionati.
Questo fine settimana, a 20 giorni dalla prova tricolore, andata in scena a Imola, cosa aspettarsi dalle italiane?
Ferrari, dopo aver chiuso con le auto ufficiali al quarto posto. con la 499P numero 50, e al settimo, con la 51, la 6 Ore di Spa rappresenta un’occasione da non perdere per conquistare punti dal particolare peso specifico nell’ottica iridata. Lamborghini affronta l’impegno belga forte delle prestazioni raccolte il mese scorso, dove la SC63 non ha riscontrato, ancora una volta, alcun problema tecnico e, rispetto alla tappa d’apertura del Qatar, ha migliorato il proprio ritmo in gara. Il giro più veloce della numero 63, fatto registrare da Bortolotti, è stato poco meno di mezzo secondo più alto rispetto ai vincitori della corsa.
Dopo due round, la classifica del Campionato Costruttori classe Hypercar: Porsche al comando con 57 punti, segue Toyota con 48 e Ferrari con 31. Lamborghini con 3 punti è al 7, Isotta Fraschini nona a 0. Il programma del fine settimana prevede: oggi 9 maggio due turni di prove libere, entrambi di 90 minuti, dalle 11.30 e dalle 16.30; venerdì 10 maggio un terzo turno di libere, dalle 11 alle 12, le qualifiche, dalle 15.
30, e la Hyperpole – riservata alle dieci vetture più veloci – dalle 15.53. Sabato 11 maggio bandiera verde sulla gara dalle 13. L’evento può essere seguito sul sito ufficiale del WEC, Eurosport e sulla piattaforma Discovery.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.