Mostre di fotografia, concerti notturni e bagno di stelle sotto la guida di astronomi esperti. Il tutto accompagnato dai migliori vini che il territorio lombardo ha da offrire, proposti in abbinamento a piatti e prodotti d’eccellenza della gastronomia regionale.
Non manca proprio niente nel programma di Calici di Stelle 2023, la manifestazione itinerante organizzata dal Movimento Turismo del Vino Lombardia che andrà in scena dal 2 all’11 agosto tra Milano e il territorio pavese. Chi quest’anno trascorrerà i primi giorni di agosto in città avrà, infatti, l’occasione di unire arte, cultura e vino per vivere esperienze davvero uniche.
Si partirà il 2 agosto, nella cornice del chiostro del Museo Diocesano di Milano (In-Chiostro Bistrò, corso di Porta Ticinese, 95). Un’ambientazione inedita, elegante e scenografica, per una serata in cui sarà possibile degustare nove vini, con una serie di accompagnamenti gastronomici dello Chef (costo 29 euro), oltre a visitare gratuitamente le mostre presenti nell’attiguo Museo Diocesano e a osservare le stelle con la guida di Astro Mirasole.
Le tappe: da Milano a Pavia
Calici di Stelle proseguirà il 4 agosto a San Donato Milanese, nella Vineria del Vin Bon (via Angelo Moro, 59), locale espressamente dedicato alle eccellenze enologiche lombarde, con una doppia scelta per vivere la serata: il Banco d’assaggio – nove vini, tagliere di salumi e tartare di carne cruda (25 euro) – o la Cena in Terrazza (39 euro), dove i vini lombardi accompagneranno un raffinato menu che interpreta con creatività i piatti della tradizione.
Il 10 agosto, Calici di Stelle si trasferirà in Oltrepò, a Torrazza Coste (Pavia), alla Fondazione Riccagioia, per una serata che prevede un Banco d’assaggio di vini con piccolo accompagnamento gastronomico (25 euro), l’osservazione guidata delle stelle dalla terrazza panoramica e una sessione musicale del Duo Chitarra/Sax Federico Lisandria e Guido Battaiola.
Infine, l’11 agosto, la suggestiva cornice del parco di Certosa Cantù a Casteggio (Pavia), cuore vinicolo dell’Oltrepò, sarà teatro di uno splendido brindisi sotto le stelle: un Banco d’assaggio di vini con risottata finale a cura di Damiano Dorati, Chef di Cave Cantù (15 euro), allietato dal concerto “Opera e Tango” del Festival Ultrapadanum.
I vini lombardi: tante perle da scoprire
“Si tratta di appuntamenti imperdibili sia per chi ama i vini lombardi sia per chi ancora non li conosce bene”, spiega Carlo Pietrasanta, presidente del Movimento Turismo del Vino Lombardia, associazione che opera per promuovere la cultura del vino attraverso le visite ai luoghi di produzione, per sostenere l’incremento del turismo nelle aree a vocazione vitivinicola, per qualificare i servizi turistici delle cantine e per incrementare le prospettive economiche e occupazionali dei territori del vino.
Tutti obiettivi particolarmente rilevanti per una regione, la Lombardia, che è la prima regione agricola d’Italia e che vanta un patrimonio vitivinicolo ancora poco noto al grande pubblico, ma di straordinaria qualità e varietà. I vini lombardi sono, infatti, espressione di terroir e territori unici caratterizzati dalla presenza di montagne, colline, pianura, fiumi e laghi.
Come se non bastasse, Con un 90% di vini a Denominazione (DOCG, DOC e IGT), la regione ha una quota di produzioni di qualità di gran lunga superiore a quella media nazionale.
Il tutto grazie al lavoro delle 3 mila imprese attive nel settore vitivinicolo lombardo, che nel 2022 hanno visto aumentare ulteriormente il valore delle esportazioni dei loro prodotti, arrivando a sfiorare quota 320 milioni di euro, nuovo record storico. Meglio di così…- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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