Colpo grosso (anche se caro) per Iberdrola negli UK. Il colosso spagnolo principale competitor di Endesa (Gruppo Enel) è entrato nella fase finale della gara - stimata ora in 5 miliardi - per l’acquisto di Electricity North West (Enwl), la società di distribuzione elettrica britannica che fornisce elettricità a circa cinque milioni di clienti a Manchester, Lancashire e Cumbria, che è controllata da un consorzio guidato dalla giapponese Kansai Electric Power Co. (Kepco) e dal fondo di investimento Equitix: possiedono entrambi una quota del 40 per cento.
Secondo alcune indiscrezioni anche Enel con Endesa sarebbe stata interessata al dossier, ma Enel – che non conferma e non smentisce - non avrebbe partecipato alla gara ritenuta particolarmente «onerosa» per alcuni addetti ai lavori. D’altra parte l’operazione, che inizialmente era stata valutata 3,5 miliardi di sterline (4 miliardi di euro) e salita in area 5 miliardi allontanando così molti player alla finestra.
In corsa ci sarebbe stata un’ampia platea di player: da Engie a Kkr fino a Cdpq che, comunque, hanno sempre rifiutato di commentare un eventuale posizionamento. Per Iberdrola si tratta invece di una delle operazioni maggiori degli ultimi 20 anni, possibile grazie alla notevole liquidità su cui può contare dopo aver venduto nel 2023 il 55% delle attività in Messico per 6 miliardi di euro. Si tratta inoltre di un rafforzamento nella distribuzione: il gruppo sta infatti aumentando i suoi investimenti nelle reti elettriche, puntando 27 miliardi al 2025. Una cifra che sarà parzialmente finanziata dalla vendita di asset. E che rappresenta anche importanti ritorni finanziari: con le infrastrutture di trasporto e distribuzione l’azienda ottiene rendimenti sicuri tra il 6 e il 15 per cento. L’operazione potrebbe arrivare al closing in un paio di mesi, dunque a fine estate, e sarebbe complementare a Scottish Power che domina il mercato scozzese ed è la grande roccaforte di Iberdrola nel Regno Unito. Il titolo del gruppo spagnolo guidato da Josè Ignacio Galàn ha chiuso la seduta in crescita dell’1,3% a 12,21 euro.
Enel non ha risentito in alcun modo della notizia: il titolo è infatti aumentato dell’1,4% a 6,7 euro e in serata ha incassato la promozione di Moody’s che ha migliorato l’outlook (cioè le previsioni) a «stabile» e confermato il rating.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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