Steph Curry incontenibile, il Dream Team vince l’oro nonostante un’ottima Francia

La finale del torneo olimpico è all'insegna del grande spettacolo. Per piegare i Bleus ci vuole una prova maiuscola della stella dei Warriors, le cui triple affossano la Francia. Bronzo alla Serbia di Nikola Jokic

Steph Curry incontenibile, il Dream Team vince l’oro nonostante un’ottima Francia

Verrebbe da dire Missione compiuta” per il Dream Team 2024 ma per piegare i coriacei padroni di casa in una Bercy Arena strapiena c’è voluta la prova maiuscola di tutti i campionissimi dell’Nba. Nella notte di San Lorenzo la squadra delle superstar si conferma per la quinta volta consecutiva campione olimpico ma le distanze con il resto del mondo non sono più così siderali come una volta. Nonostante la presenza del meglio del meglio della lega più famosa al mondo, i Bleus rimangono in partita a lungo: ci vuole una striscia micidiale di triple da parte della stella di Golden State per chiudere i conti e consegnare la vittoria a Team Usa per 98-87. Medaglia di bronzo alla Serbia che, trascinata da un ispirato Nikola Jokic, aveva battuto nettamente i campioni del mondo della Germania nel pomeriggio.

Wemby c’è, Booker pure

In una Bercy Arena incandescente, l’inizio di questa sentitissima finale è quello che ti aspetteresti: le due squadre si scambiano bombe e canestri, con la stella di San Antonio Wembanyama deciso a mettere da subito il marchio alla partita. Team Usa, però, non ha per niente voglia di scherzare, come dimostra la stoppata di LeBron sul malcapitato Yabusele. Kevin Durant si accende subito con una tripla ma anche Booker collabora volentieri alla causa: insomma, il quintetto di coach Kerr fa sul serio ma senza riuscire a prendere in largo. Wemby prima alimenta la schiacciata di Yabusele, poi fa un coast-to-coast e segna il sorpasso.

Wembanyama USA Francia Parigi 2024

LeBron risponde con un assist dietro la schiena per il sottomano di Booker mentre Fournier conferma di non essere in partita, perdendo un pallone sanguinoso che Jayson Tatum converte in punti sonanti. Se Gobert finalmente contribuisce con una schiacciata enfatica, la Francia perde troppi palloni, venendo punita dalla bomba di Edwards, che si ripete in chiusura di tempo, dicendo pure quattro paroline gentili a Rudy. Il primo quarto si chiude con un netto 20-15 per il Dream Team ma la gara è ancora lunghissima.

Usa più precisi e cinici

A dare il tono all’inizio del secondo quarto ci pensa Anthony Davis, che prima stoppa su Cordinier, poi segna dall’altra parte: buon momento per il pivot dei Lakers, che schiaccia dopo un bel rimbalzo offensivo. La Francia, però, è ancora viva e vegeta: prima Wemby mette una sospensione, poi Yabusele si sblocca finalmente anche dall’arco con la tripla che vale il 24-20 per gli Usa. Il sorpasso arriva grazie alla bomba di Strazel e la schiacciata di Coulibaly che costringe coach Kerr a chiamare un timeout a 7 minuti dalla sirena lunga. LeBron e Wemby si scambiano scortesie e canestri prima che Collet decida di passare a zona: mossa che non funziona granché, almeno a giudicare dalle due triple due messe da Booker e Steph Curry. I Bleus rimangono a distanza di tiro grazie ai canestri di Yabusele e Nando De Colo ma la cosa non va molto a genio a King James che si fa tutto il campo, trovando canestro e fallo tanto per gradire.

Yabusele schiacciata USA Francia Parigi 2024

L’ex Celtics Yabusele ha il dente avvelenato e sembra prendersi la squadra sulle spalle: alla bomba di Durant risponde lui mettendo uno schiaccione in faccia a LeBron, prendendosi pure il fallo. A favore del Dream Team ci si mette anche un pizzico di fortuna, come sulla tripla di Steph che riporta avanti di 7 punti Team Usa. Agli errori di Fournier che scatenano il contropiede di Booker prova a porre rimedio Wemby, che strappa un rimbalzo offensivo da un libero trasformandolo in un canestro importante. Il problema per i padroni di casa è che stasera Team Usa tira molto meglio del solito: alla tripla di Holiday risponde Yabusele ma gli Stati Uniti vanno negli spogliatoi avanti 49-41.

Wemby contro Steph, la Francia c’è

Al ritorno dagli spogliatoi una notizia buona ed una meno buona per coach Steve Kerr: Kevin Durant ha voglia di giocare mentre Devin Booker è già al terzo fallo personale. Al canestro di Wembanyama rispondono i liberi di Embiid, che nonostante un problema ad una mano segna tra bordate assordanti di fischi i suoi liberi. Stephen Curry ha la mano discretamente calda, tanto da mettere una tripla in contropiede che vale il più tredici per il Dream Team: Yabusele è sempre efficace ma la difesa francese commette troppi falli, venendo punita dalla lunetta da Embiid. Le disattenzioni della retroguardia transalpina sono disastrose: quando in transizione si perdono Steph, la stella di Golden State li punisce con la sua quarta tripla. Sul 61-47 Collet chiama il timeout ma non serve a moltissimo.

Adebayo schiacciata USA Francia Parigi 2024

La tensione in campo è parecchio alta, tanto da costare un tecnico ad Embiid per le scintille con Gobert. De Colo ha l’esperienza giusta per rimanere gelido ed infilare la tripla del meno 10 ma Kevin Durant è in grado di segnare comunque e da dovunque. Wembanyama continua a spingere come un pazzo ma la Francia ha amnesie incomprensibili, come quella che regala una schiacciata facile facile a LeBron James. Il timeout di Kerr arriva tra la tripla di Wemby ed il botta e risposta dall’arco tra Fournier e King James: buon momento per il talento di Detroit, che ora trova canestri importanti a ripetizione. Con le rubate che si sprecano, a tradire Collet è proprio il virtusino Cordinier, che spreca due liberi sul 61-70. Il quarto si chiude con un pasticcio di Anthony Edwards, che si fa scippare un pallone a metà campo da De Colo, che chiude con un sottomano a fil di sirena nonostante il tentativo disperato di Kevin Durant. 72-66 Stati Uniti ma la Francia è sempre viva.

Ci pensa sempre Steph Curry

Nonostante la Bercy Arena torni a ruggire, Team Usa tiene i nervi a posto e prova a tenere la situazione sotto controllo. Se Anthony Davis prende l’ennesimo rimbalzo offensivo e mette un canestro, risponde Lessort dall’altra parte del campo. Il Dream Team fatica un po’ a trovare spazio in una difesa francese finalmente efficace ma, a fil di sirena, libera Kevin Durant per una tripla pesanterrima. Sugli scudi il solito Wembanyama, dominante da entrambi i lati del campo come testimoniato dai suoi 21 punti e 6 rimbalzi ma la Francia non riesce a tenere alta l’attenzione in difesa, venendo punita pesantemente dagli avanti statunitensi. Per fortuna a capitalizzare un errore di LeBron ci pensa Holiday, che poi sbaglia la tripla e consente a Lessort di segnare. LeBron risponde con una bella schiacciata alla quale risponde il canestro di Coulibaly. A 4’30” dalla fine della partita, Francia sempre sul meno 8 e Collet decide di giocarsi il quintetto basso, trovando però solo parecchi errori da entrambe le parti, che portano il numero di palle perse a 27, delle quali 16 sono di Team Usa.

LeBron James no look USA Francia Parigi 2024

Passaggio da dimenticare di Curry che costringe LeBron a spendere il suo terzo fallo su Yabusele: la stella del Real Madrid mette solo uno dei due liberi ma è un segnale forte per i Bleus, ora in fiducia. Wemby segna con ignoranza il canestro del meno tre ma dall’altra parte Steph Curry piazza la sua tripla d’ordinanza, mettendo fine ad un periodo parecchio opaco. Dopo il timeout di Collet, De Colo mette una sospensione dalla media distanza che fa sperare il pubblico: Steph Curry è micidiale ma Nicolas Batum risponde pan per focaccia.

Il problema è che Steph ora non si ferma più: le sue triple affondano definitivamente la Francia, 8 su 12 dal campo per la stella dei Warriors che si prende di prepotenza la medaglia d’oro. Stati Uniti 98, Francia 87, quinto titolo olimpico consecutivo: mission accomplished per il Dream Team 2024.

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