Nei, perché e come proteggerli durante l’estate

I nei necessitano di una cura speciale durante la stagione estiva. Scopriamo perché e come

Nei, perché e come proteggerli durante l’estate
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Chi ha la pelle e gli occhi chiari è più esposto alla formazione dei nei nel corso della propria esistenza rispetto a chi ha la pelle scura.

I nei non sono altro che delle macchie brune piatte o in rilevo che hanno alla base un’aggregazione di cellule melanocidi. Quest’ultime sono le stesse che stimolano la formazione di melanina che ci consente di abbronzarci in estate. Durante la stagione estiva in particolare, i nei vanno protetti adeguatamente. Di fatti proteggersi dalle radiazioni ultraviolette del sole non solo preserva la salute dei nei già esistenti ma ne previene la formazione di ulteriori che possono svilupparsi maggiormente sotto l’effetto del sole.

Il primo consiglio in assoluto è uscire sempre di casa con una crema con filtro protettivo adeguato al proprio fototipo di pelle. L’ideale ed efficace è il SPF 50 +, utile sia per il viso ma anche per tutto il corpo. In presenza di nei la crema non va cosparsa solo su questi ma su tutta la pelle e la zona coinvolta per evitare che questi possano espandersi. L’esposizione al sole va fatta in maniera graduale evitando il più possibile le ore più calde che vanno da mezzogiorno alle quattro di pomeriggio. La crema con filtro protettivo non va usata solo se si va al mare ma anche in montagna e se si resta in città perché ci sono raggi Uva che sono in grado di penetrare i tessuti degli indumenti e raggiungere l’epidermide in profondità.

I nei necessitano di una particolare attenzione perché le possibilità di sviluppare un melanoma sono maggiori proprio nelle persone con pelle chiara e nei. Dopo la stagione estiva i dermatologi consigliano sempre di far esaminare i propri nei. Il primo passo per controllarli è l’autovalutazione da effettuare non solo dopo e durante l’estate ma mese per mese per capire se i nei stanno subendo delle variazioni in forma e colore o se ne sono comparsi dei nuovi.

Nell’autovalutazione non si dovrebbe escludere nemmeno le parti più nascoste come quelle tra le dita delle mani, il cavo orale i lobi delle orecchie e le parti intime. Una volta all’anno è bene fissare una visita dal dermatologo per effettuare una mappatura dei nei.

Quelli a rischio solitamente sono quelli che crescono velocemente e hanno bordi e colore irregolare e presentano una forma irregolare. Se in famiglia ci sono casi di componenti che hanno sofferto di melanoma, la prevenzione va effettuata già in pubertà sottoponendosi a controlli dermatologici annuali.

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