Pelle secca e capelli rovinati: i rischi delle docce troppo calde

Contrariamente a quanto si pensa, non sarebbero così elevati i benefici di una doccia troppo calda: ecco cosa accade a pelle e capelli e quali sono i rimedi

Pelle secca e capelli rovinati: i rischi delle docce troppo calde
00:00 00:00

A chi non piace rilassarsi sotto una magnifica doccia calda specialmente durante il periodo invernale e magari dopo aver finito una qualsiasi attività sportiva? Questo massimo piacere, però, nasconderebbe delle insidie non di poco conto su pelle e capelli come ha recentemente indagato uno studio spagnolo di cui si parla anche nel New York Times.

I rischi per la pelle

"Ci sono vantaggi per docce o bagni più caldi, quindi non voglio sottovalutarli, ma nessuno tra questi benefici riguardano la pelle", ha spiegato il prof Victoria Barbosa. associato di dermatologia presso l'Università di Chicago. Nel caso specifico bisogna sapere che il calore, specie se eccessivo, può rimuovere gli oli e le sostanze trattenute dall'umidità. Non solo: molti dermatologi hanno spiegato che l'acqua calda, specialmente se combinata con saponi che contengono profumi e ingredienti aggressivi, può danneggiare lo strato più esterno della pelle, la sua barriera cutanea.

Nello studio è stato scoperto che le persone hanno immerso le loro mani prima in acqua calda e poi in quella fredda, nel primo caso si sono verificate le problematiche maggiori: barriera cutanea più debole, infiammazione e arrossamento con un aumentato livello di ph della pelle. "In generale, è meglio fare docce tiepidi", hanno sottolineato gli esperti. La parte superficiale della cute possiede alcuni aminoacidi presenti sia nel sudore che nel sebo proteggendo la pelle dai batteri che possono nuocere: una doccia bollente spazzerebbe via queste barriere rendendo la cute molto più secca ed esposta ad agenti patogeni.

Cosa succede ai capelli

Allo stesso modo, una temperatura troppo elevata durante una doccia calda danneggerebbe anche i capelli: allo stesso modo del derma, in questo caso verrebbe via il sebo. Nonostante l'essere umano presenti molte ghiandole che lo rilasciano, molte di esse si trovano su pelle e capelli. "Dopo che una ghiandola sul cuoio capelluto rilascia sebo, la sostanza oleosa ricopre lo strato più esterno delle ciocche di capelli. Risciacquare i capelli con acqua calda può rimuovere un po' di sebo sbarazzandosi di ciò che mantiene i nostri capelli idratati e protetti", ha spiegato Elika Hoss, assistente professore di dermatologia presso la Mayo Clinic in Arizona.

I rimedi

Alla luce di queste problematiche, gli esperti hanno suggerito alcuni consigli: innanzitutto, mai docce bollenti ma piuttosto tiepide. Importante anche la durata: al massimo dovrebbero durare tra cinque e dieci minuti con l'utilizzo di detergenti delicati e che non contengano profumo. "Alcuni detergenti e shampoo contengono detergenti irritanti come il lauril solfato di sodio e possono indebolire la barriera cutanea", ha dichiarato il dott. Brittany Craiglow, professore associato di dermatologia presso la Yale School of Medicine.

Capitolo capelli: non vanno lavati quotidianamente ma soltanto quando serve, quando si ha la sensazione che siano grassi. Importante è anche l'uso di idratare la pelle e il cuoio capelluto con unguenti o creme ad hoc che esercitano un'azione più specifica rispetto alle comuni lozioni.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica