In bicicletta con i cartelli stradali del Rotary

È la magnifica vocazione della Fondazione Edoardo Garrone quella che per il 2010-2011 continua a viaggiare di formazione, sbriglia la storia, invita fuori programma Alessandro Profumo e Dori Ghezzi ai «Lunedì Feg», dialoga con i più piccini a «Scuola Leggendo» e punta il sociale in chiave teatro formazione a sostegno di Amref.
È il presidente Riccardo Garrone a schizzarne i termini e la risposta entusiasta dei genovesi.
Lui, che della sua Sampdoria dice di non voler dire per non distrarre i ragazzi che devono solo pensare a vincere, «di cosa accadrà poi ne parleremo dopo l'ultima partita», dice molto invece del formidabile approccio di una Fondazione «produttrice e promotrice di cultura». E parte dall'appuntamento mancato con Giovanni Rana ai Lunedì Feg e dall'urgenza di «risarcire» il pubblico con Profumo, banchiere, dirigente d'azienda e a.d. di UniCredit, ospite al teatro dell'Archivolto il 24 maggio; mentre il 31 maggio toccherà a Dori Ghezzi, presidente della Fondazione De Andrè.
È questa cultura in progress che dilata spazi e materia per scovare l'eccellenza: «Cuore della nostra missione istituzionale - dettaglia Garrone - sta diventando la formazione di eccellenza dedicata ai giovani più brillanti».
Ecco la collaborazione con l'Università di Genova per «il nuovo progetto di una scuola mediterranea di alta formazione in economia del turismo, che dal prossimo autunno avrà sede nella nostra città». Modello sperimentale di riferimento quella di Siracusa: «La Liguria non si differenzia molto dalla Sicilia quanto a valorizzazione del suo patrimonio culturale e paesaggistico» sottolinea il presidente. A disposizione 25 posti, lezioni in aula e laboratori: «Verranno selezionati i migliori progetti e ci sarà un premio per ottenere le prime risorse per avviare le nuove iniziative».
Progetto che va ad integrare l'offerta formativa proposta dalla Fondazione con la seconda edizione del Master in Business Administration della Scuola di Alta Formazione al Management, promossa a Torino dal 6 settembre 2010 all'1 luglio 2011, in collaborazione con Fondazione Agnelli, la Fondazione Pirelli e l'Association College dei Ingenieurs di Parigi: «Quattro mesi di formazione in aula alternati a sei mesi di action learning in azienda - spiega il segretario generale Paolo Corradi - L'amissione alla scuola è in base al merito e il programma per i venticinque scelti è completamente gratuito, anzi verranno retribuiti dalla scuola per la durata del programma stesso».
Sempre sulla formazione d'eccellenza in chiave arte contemporanea il progetto Residenze per giovani Curatori, promosso in colllaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. L'8 maggio l'inaugurazione a Guarene d'Alba della mostra conclusiva della quarta edizione «Persona in meno», che sarà a Genova, Palazzo Ducale, dal 18 settembre al 18 ottobre. «I titoli sono da decifrare - intermezza Garrone - e lo dico avendo un figlio artista; spesso faccio fatica a capire».
Poi l'altro motivo d'orgoglio, la seconda edizione di «Lezioni di Storia. Gli anni di Genova» realizzata in collaborazione con Laterza e la Fondazione per la Cultura - Palazzo Ducale: «La riproporremo da novembre 2010 a febbraio 2011 - puntualizza Corradi - Undici lezioni con storici di chiara fama in cui racconteremo la storia di Genova dal Risorgimento ai giorni nostri». Fino al 1990, però, «perché nel 1992 successe lo sconquasso».
Lezioni che la Fondazione Pirelli ripropone anche a Milano, «ma qui a Genova abbiamo registrato una maggiore partecipazione: oltre 10.000 presenze - dettaglia Corradi - L'obiettivo è mantenere con le due Fondazioni del Nord Ovest un laboratorio aperto». Passione per la formazione in toto che diventa approccio in erba con la quinta edizione di «Scuola Leggendo» che porta nelle scuole primarie di Genova, Savona, Milano e Siracusa un format didattico utile per consolidare le abilità di lettura dei bambini di prima, a facilitarne l'apprendimento.

Che svolta nel sociale a novembre con il progetto al femminile di teatro formazione «Malkia-Regine», per Amref, «una straordinaria realtà - insiste Garrone - e confermo assolutamente il mio impegno in questa direzione».