La Commissione Disciplinare della Fifa ha sospeso provvisoriamente il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales. Lo ha stabilito il presidente della Commissione Disciplinare Jorge Ivan Palacio, come si legge in una nota della Fifa. Rubiales, dunque, è temporanetamente sospeso da tutte le attività legate al calcio a livello nazionale e internazionale.
La sospensione inizia oggi e durerà, al momento, per 90 giorni, fino a quando sarà portato a termine il procedimento disciplinare aperto dalla Commissione lo scorso 24 agosto. Il presidente della Commissione Disciplinare della Fifa, inoltre, al fine di preservare, tra le altre cose, i diritti della giocatrice Jenni Hermoso, e il buon ordine del procedimento in corso, ha emesso due direttive aggiuntive con le quali ordina a Rubiales di astenersi, per sé o per terzi, dal contattare o tentare di contattare la giocatrice Hermoso e chi le sta vicino. Allo stesso modo, la Federcalcio spagnola e i suoi dirigenti e dipendenti, direttamente o tramite terzi, sono tenuti ad astenersi dal contattare la giocatrice o il suo entourage più stretto.
Altri guai per Rubiales
Ma non è finita qui, a causa del clamore suscitato da questa vicenda Rubialse ha dovuto rinunciare anche ad una partitella con gli amici. L'incontro programmato da tempo a Motril, la cittadina natale del Presidente della Federcalcio, è stato cancellata "per motivi di ordine pubblico". Lo ha stabilito il consiglio comunale di questo piccolo centro vicino Granada, dopo che diverse associazioni femministe avevano annunciato una protesta nei pressi del campo comunale, dove era prevista la partita, stasera alle 20,30.
Inoltre per il numero uno della Federazione spagnola, è partita una richiesta di sospensione cautelare dall'incarico per "abuso di autorità e atti pubblici lesivi della dignità e del decoro dello sport". Il Consiglio superiore dello Sport, su sollecitazione del governo, ha presentato "una petizione motivata" al Tribunale amministrativo dello Sport in cui chiede di sanzionare il numero uno della federazione per il comportamento tenuto alla finale dei mondiali femminili a Sydney, con il bacio sulle labbra alla calciatrice Jenni Hermoso. Il deferimento di Rubiales, secondo il Consiglio superiore dello Sport, rientra nella casistica delle infrazioni "molto gravi" per le quali è prevista la sospensione cautelare.
La polemica
Intanto in Spagna si inasprisce lo scontro sulle mancate dimissioni del presidente Rubiales. Dopo che le giocatrici della Roja hanno minacciato di non scendere più in campo se non ci sarà un avvicendamento ai vertici della Rfef, la Federazione ha contrattaccato. In un comunicato ha replicato alle parole di Hermoso che ha negato che il bacio fosse consensuale, come affermato da Rubiales, preannunciando "tutte le cause legali che saranno necessarie a difesa dell'onorabilità del presidente".
In una nota corredata da un video della premiazione dopo la finale dei mondiali femminili vinta dalle Furie Rosse a Sydney il 20 agosto, si analizzano le varie sequenze della premiazione, compreso il fatto che la Hermoso abbraccia Rubiales sollevandolo da terra, per desumere che vi fosse consenso al successivo bacio sulle labbra. La Rfef ha inoltre ricordato che "accettare la convocazione in Nazionale è un obbligo per i tesserati".
Intanto sono arrivate arrivano dimissioni di protesta contro Rubiales in seno alla Federcalcio: Josè Miguel Ruiz Cortès, presidente dell'Associazione dei Calciatori di Futsal (AJFS), ha lasciato la guida del calcio a 5.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.