Un punto a testa ma tante, tantissime emozioni nella sfida fra Udinese e Verona che termina 3-3 con un triplo vantaggio sprecato da parte dei padroni di casa. Bianconeri che in quindici minuti sono avanti 2-0 grazie a Kabasele e Lucca, il solito Djuric e un capolavoro di Ngonge riequilibrano la sfida ma è ancora un colpo di testa imperioso dell’ex Pisa a portare avanti gli uomini di Cioffi che buttano via i tre punti nel recupero grazie al gol di Henry che approfitta di un errore di valutazione di Silvestri.
Primo tempo
Si è giocato poco in questi primi 15’ di gioco. Udinese costretta al primo cambio con Lucca che rileva Success dopo soli 7’ per un contrasto molto duro fra il nigeriano e Amione. Poco dopo il 10’ la gara viene nuovamente interrotta per uno scontro a centrocampo, questa volta è Folorunsho a richiedere l’intervento dello staff medico
Al 16’ alla prima vera occasione passa avanti l’Udinese grazie a Kabasele al primo gol in carriera in Serie A. Punizione dalla destra magistralmente battuta da Samardzic e complice la dormita della retroguardia scaligera, nello specifico è Folorunsho a perdere l’uomo, l’esterno insacca da pochi passi battendo Montipò aprendo il piattone. Cambia subito la partita e anche il piano tattico degli ospiti che avevano impostato una gara di ripartenza.
Prova a reagire subito il Verona con Coppola quando siamo al 21’. Corner dalla destra battuto da Duda che finisce sulla testa del difensore che svetta più in alto di tutti e indirizza sul secondo palo, palla che esce di poco sfiorando la traversa.
Raddoppia l’Udinese al 30’ con Lorenzo Lucca al terzo gol stagionale. Nasce tutto da una ripartenza del Verona, Perez la stronca intervenendo su Ngonge e allargando su Pereyra che dalla destra controlla e crossa in mezzo, l’ex Ajax sbuca alle spalle della difesa ospite e spinge in porta con una zampata vincente. Friulani che scavano un solco profondo nella gara e mette gli ospiti spalle al muro.
Calcio di rigore per il Verona quando siamo al 36’. Tutto nasce da una galoppata sulla fascia da parte di Suslov che dalla sua metà campo arriva dentro l’area e scarica a rimorchio su Ngonge che di prima calcia verso la porta ma la palla viene respinta col braccio dall’autore del primo gol Kabasele e l’arbitro Maresca fischia la massima punizione. Dopo la conferma da parte del Var sul dischetto si presenta Djuric che incrocia col destro verso l’angolino basso e trafigge Silvestri che non ci arriva per pochissimo. Il Verona trova l’episodio che stava cercando e riapre la gara, si preannuncia un finale di primo tempo incandescente.
A recupero scaduto Lazar Samardzic dalla stessa posizione dalla quale al 16’ ha servito l’assist per l’1-0 di Kabasele di sinistro aggira la barriera e va dritto in porta, Montipò ci deve mettere i pugni per mantenere invariato il parziale.
Si chiude la prima frazione dopo 4’ di recupero. Udinese avanti 2-1 ma Verona più che mai in partita. Gli ospiti dopo l’episodio che riapre la gara hanno messo alle strette i friulani, chiudendoli nella loro metà campo e impedendogli di costruire azioni offensive. Fino al gol di Djuric i padroni di casa erano in pieno e totale controllo della gara, la ripresa si preannuncia decisamente interessante.
Secondo tempo
La seconda frazione riparte con gli stessi ventidue in campo.
La pareggia il Verona con un gol letteralmente meraviglioso di Ngonge al 61’. Azione in ripartenza degli ospiti sull’ennesimo errore dell’Udinese in zona offensiva, palla lunga su Lazovic che controlla e serve Terracciano che di prima serve sulla corsa Suslov che entrando in area la mette dietro a mezza altezza, il belga spalle alla porta opta per la rovesciata e trafigge un Silvestri rimasto immobile, pareggio meritato per gli scaligeri che stavano pressando alla ricerca di questo gol, arrivato attraverso un capolavoro di rara fattura.
Ci riprova subito l’Udinese al 65’ a rimettere il musetto davanti con Pereyra. Calcio d’angolo battuto da Samardzic, la palla finisce all’ex Juventus che controlla e colpisce di destro a botta sicura, Montipò si oppone col ginocchio e salva il pareggio appena conquistato.
Passa di nuovo l’Udinese al 72’ con la doppietta di Lorenzo Lucca. Walace recupera e scarica su Thauvin che dalla sinistra pennella sulla testa di Lucca che si alza in cielo e insacca di testa alla destra di Montipò. Friulani nuovamente avanti e Verona costretto nuovamente ad inseguire, finale scoppiettante.
Lovric si divora il matchpoint al 75’. Errore letteralmente sanguinoso di Amione in disimpegno, lo sloveno recupera e sull’uscita di Montipò spreca clamorosamente spedendo a lato. Passano solo due minuti ed è il palo a dire no ancora ai padroni di casa, questa volta con Thauvin. Il francese riceve sulla destra e accentrandosi piazza il sinistro dal limite che va a sbattere sul legno a Montipò battuto, Udinese vicinissimo per due volte in due minuti al gol del possibile 4-2.
La riprende il Verona al 96’ in una partita folle. Ngonge recupera e la crossa in mezzo, Silvestri esce ma buca l’intervento e la sfera arriva sulla testa di Henry che appoggia a porta vuota e riprende una partita che era sfuggita dalle mani degli scaligeri realizzando una rete bellissima a distanza di quindici mesi dall’ultima volta. Emblematica la corsa di Baroni che entra in campo correndo con le braccia aperte, il Verona non muore letteralmente mai.
Dopo 9’ minuti di recupero arriva il triplice fischio di Maresca, finisce 3-3 una gara pazza fra Udinese e Verona. Ai padroni di casa non basta il doppio vantaggio e la doppietta di Lucca, gli ospiti la riprendono grazie prima ad una spettacolare rovesciata di Ngonge e, poi, alla zuccata di Henry su una maldestra uscita di Silvestri. Ambedue le squadre muovono la classifica e restano nella zona calda ma lotteranno fino alla fine per restare in Serie A.
Il tabellino
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Ferreira, Kabasele, Perez; Ebosele (66’ Lovric), Samardzic, Walace, Payero (87’ Ehizibue), Zemura (87’ Kamara); Pereyra (68’ Thauvin); Success (7’ Lucca). All.: Gabriele Cioffi
VERONA (4-2-3-1): Montipò: Tchatchoua, Coppola, Amione, Terracciano; Duda, Folorunsho; Suslov, Ngonge, Lazovic (84’ Henry); Djuric (79’ Bonazzoli). All.
Marcatori: 16’ Kabasele (U), 30’ e 72’ Lucca (U), 37’ Djuric (V) rig., 61’ Ngonge (V), 96’ Henry (V)
Ammoniti: Djuric (V), Zemura (U), Payero (U), Amione (V), Coppola (V), Ngonge (V), Henry (V)
Arbitro: Fabio Maresca (Napoli)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.