L'Inter di Simone Inzaghi batte 3-1 l'Udinese di Andrea Sottil, vince la sua 15esima partita in campionato su 23 disputate e sale a quota 47 punti in classifica, al secondo posto, e a meno 15 dal Napoli di Luciano Spalletti capolista. A decidere il match di San Siro ci hanno pensato Romelu Lukaku su rigore (fatto ripetere per un'irregolarità, con il belga che aveva sbagliato la prima conclusione), Mkhitaryan e Lautaro Martinez e a rendere così vano il gol del pareggio segnata da Lovric a fine primo tempo. La partita di San Siro era un banco di prova importante per i nerazzurri che venivano dallo scialbo pareggio contro la Sampdoria nel monday night.
La sfida di San Siro è stata equilibrata, ricca di occasioni da rete da ambo le parti con l'Inter che ha fatto valere la maggior qualità tecnica e balistica. Torna a segnare Romelu Lukaku, buona notizia per Inzaghi, con il belga che può diventare l'arma in più per questa seconda parte di stagione. Con questo successo i nerazzurri salgono a quota 47 punti, a meno 15 dal Napoli di Luciano Spalletti capolista. La vittoria contro i friulani è anche un buon viatico in vista della Champions League, visto che mercoledì 22 febbraio ci sarà il Porto di Sergio Conceicao a testare le ambizioni europee della Beneamata. L'Inter ha giocato con il lutto al braccio per via della scomparsa di Ilario Castagner, ex allenatore nerazzurro scomparso all'età di 82 anni.
La cronaca della partita
Dopo 15' di equilibrio con un brutto infortunio al ginocchio per Ebosse la partita si sblocca al 18'. Lukaku lavora un bel pallone sulla destra e la mette in mezzo per Dzeko chiuso in maniera ottimale da Becao, la sfera giunge a Dumfries che viene steso da Walace. L'arbitro concede il rigore dopo aver rivisto le immagini al Var. Dal dischetto Lukaku si fa ipnotizzare da Silvestri ma il direttore di gara fa ripetere il penalty per la presenza di un giocatore dell'Udinese in area dell'Inter. Il belga si ripresenta freddamente dagli undici metri e non lascia scampo a Silvestri, calciando sempre nello stesso angolo. La partita scorre fino al minuto 43' quando l'Udinese pareggia con Lovric. Lukaku perde palla sulla trequarti dell'Udinese, con Pereyra che serve Lovric che buca Handanovic.
Nella ripresa Barella ci prova da fuori area ma viene schermato dalla difesa dell'Udinese. Al 55' è Dumfries a svettare di testa: palla alta. Al 65' grande botta di Mkhitaryan di sinistro: Silvestri si distende e para alla grande. Al 68' Calhanoglu si mette in proprio ma Silvestri para bene. Al 72' il numero uno dell'Udinese chiude bene la porta in faccia a Dzeko che ci aveva provato di sinistro e un minuto dopo Success si divora il vantaggio con un tiro debole di sinistro con lo specchio spalancato. Passa un minuto e l'Inter passa in vantaggio con Dimarco che crossa alla grande di sinistro per Mkhitaryan che colpisce di controbalzo battendo Silvestri. Lautaro Martinez se ne va in contropiede all'88 ma davanti a Silvestri il suo scavetto finisce alto. Passano pochi secondi e l'argentino si fa perdonare e a tu per tu con il portiere dell'Udinese non sbaglia per il 3-1 finale. Al 92' Success ci prova ancora in contropiede ma il suo tiro sibila alla destra di Handanovic. Finisce 3-1 per i nerazzurri che salgono a quota 47 punti in classifica.
Il tabellino
INTER(3-5-2): Handanovic; Darmian (46' D'Ambrosio), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (67' Calhanoglu), Mkhitaryan (84' Gagliardini), Dimarco (79' Gosens); Lukaku (67' Lautaro Martinez), Dzeko. All. Simone Inzaghi
UDINESE(3-5-1-1): Silvestri; Becão, Bijol, Ebosse; Ehizibue, Pereyra (75' Samardzic), Walace (75' Arslan), Lovric, Udogie; Thauvin (61' Success), Beto (75' Ebosele) All. Andrea Sottil
Marcatori: 20' Lukaku (I), 43' Lovric (U), 73' Mkhitaryan (I), 89' Lautaro Martinez (I)
Ammoniti: Lukaku, Masina, Darmian, Bijol,
Arbitro: Federico Dionisi (sezione L'Aquila)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.