Neonata rapita in ospedale a Cosenza: ritrovata dopo ore nell'auto di una coppia

La coppia, di origine straniera, è stata intercettata fuori Cosenza: la bimba sta bene e i due sono stati fermati dalla polizia

Screenshot da video del Corriere di Calabria
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A Cosenza per ore si è consumato un dramma. Una bimba appena nata è stata rapita nella clinica Sacro Cuore, in centro città, da una donna che si è finta infermiera per sottrarla alla madre. La piccola ha appena 24 ore e il fatto è avvenuto oggi pomeriggio attorno alle 18.30. La donna si è presentata nella camera della neo-mamma con una mascherina che copriva parte del volto, vestita come un'infermiera, e sostenendo di dover portare la piccola a fare un controllo, l'ha presa ed è poi uscita dalla clinica, facendo perdere le sue tracce. Non vedendola tornare, la mamma e la nonna hanno lanciato l'allarme. La polizia si è precipitata sul posto ma per fortuna in tarda serata è stata ritrovata dai militari.

Le cronache locali riferiscono l'identikit di alcuni testimoni, secondo i quali la donna sarebbe di corporatura robusta, bassa e con treccine bianche e nere. La donna sarebbe uscita senza problemi, nessuno l'avrebbe fermata, e fuori un uomo pare fosse in attesa. Quando l'hanno ritrovata era a bordo di un'auto con la coppia, i due sono stati fermati. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno ripreso la scena della donna che aiutata da un complice, un uomo straniero, che portava via la neonata prelevandola dalla culla. Da quelle immagini gli agenti sono riusciti a ricostruire l'identità della donna. i due avevano già lasciato Cosenza e si trovavano a Castrolibero, poco fuori dal centro cittadino ma già in una zona montuosa.

Il papà della bimba aveva anche lanciato un appello: "Fate qualcosa, la nostra bimba è stata rapita. Nel tardo pomeriggio una donna con la mascherina, che si è spacciata per infermiera, ha preso la piccola con la scusa di doverla cambiare. Dopo oltre una mezz'ora di attesa ci siamo resi conto che la nostra Sofia è sparita. All'esterno c'era un uomo di colore che attendeva quella donna".

Nelle immagini delle telecamere si vede la donna avvicinarsi ad un ovetto da neonato, raggiunta subito dopo da un uomo con un cappellino in testa. I due cercano di mettere la neonata nell'ovetto ma non riuscendovi si allontanano, lei con la piccola in braccio e lui con l'ovetto in mano. La bimba fortunatamte è in buone condizioni e sta rientrando in clinica.

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