I punti chiave
Adesso è ufficiale: in contemporanea sui canali social e sul sito ufficiale, l'Ac Milan ha annunciato l'ingaggio del nuovo allenatore, il portoghese Sergio Conceicao. Il tecnico prende il posto del connazionale Paulo Fonseca il cui esonero è arrivato soltanto nella tarda serata di ieri dopo la fine della gara (1-1) tra i rossoneri e la Roma.
La nota del Milan
"Welcome Sergio Conceicao" con una foto in primo piano dell'ex calciatore di 50 anni nato a Coimbra campeggia sugli account rossoneri. "Il Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Sergio Paulo Marceneiro da Conceicao fino al 30 giugno 2026. Il Milan rivolge un caloroso benvenuto a Sérgio e al suo staff, augurando un'esperienza ricca di successi e soddisfazioni", recita il breve comunicato che sta già ottenendo decine di migliaia di visualizzazioni e interazioni.
Poco prima delle ore 15, il nuovo allenatore del MIlan è giunto allo scalo milanese di Linate da dove si è recato a Milanello dove ha raggiunto squadra e dirigenti che lo aspettano a Milanello: domani è prevista la partenza per Riad dove i rossoneri si giocheranno la Supercoppa italiana assieme a Inter, Juventus e Atalanta.
Official Statement: Sérgio Conceição #SempreMilan
— AC Milan (@acmilan) December 30, 2024
Il modulo di gioco
Il Milan, adesso, non avrà più scuse: dovrà risalire la china per arrivare tra le prime quattro ed essere sicuro di una qualificazione alla prossima edizione della Champions League che adesso è distante otto punti in classifica (in attesa del recupero della gara contro il Bologna). Da capire il modulo di gioco: di sicuro non disdegna il 4-4-2 e neanche il 4-3-3 ma quel che più spicca nelle squadre che ha allenato è il modo in cui fa verticalizzare la palla ai suoi giocatori. Il Porto si è distinto per la fase difensiva ma anche per come riusciva a ripartire in contropiede.
La carriera di Conceicao
Da calciatore ha ricoperto il ruolo di centrocampista con le esperienze più importanti ottenute proprio in Italia: tra il 1998 e il 2000 si fa conoscere al calcio mondiale dopo ottime prestazioni con la maglia della Lazio con la quale ottiene 63 presenze e sette reti; dopo una stagione al Parma (2000-2001) arriva l'Inter (2001-2003) e poi un brevissimo ritorno con la maglia biancoceleste. Gli ultimi anni della sua carriera li trascorre in Belgio indossando la maglia dello Standard Liegi per poi approdare soltanto per sette panchine alla società del Kuwait Al-Qadisiya Sports Club. Conclude la carriera da calciatore al Paok di Salonicco: da non dimenticare gli anni con la maglia della Nazionale del Portogallo dove ha ottenuto 56 presenze e messo a segno dodici reti.
Per quanto riguarda la carriera da allenatore, Conceicao ha mosso i
primi passi nell'Olhanense per poi passare all'Academica, Braga, Vitoria Guimaraes, Nantes e soprattutto Porto (dal 2017 al 2024) dove ha vinto tre campionati portoghesi, due Supercoppe di Portogallo e una Coppa di Lega.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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