Caso Ruby da Lerner L'ira di Berlusconi: "Postribolo televisivo"

Milano - L'ennesimo processo in diretta tv. L'imputato è come sempre il Cavaliere e il caso quello di Ruby Rubacuori, ma questa volta Silvio Berlusconi interviene in diretta. "Una rappresentazione della realtà che è il contrario del vero", attacca il premier. E' il turno dell'Infedele condotto da Lerner, definito dal premier un "postribolo televisivo". Berlusconi ha definito la puntata sul caso Ruby uno spettacolo "disgustoso con una conduzione spregevole, turpe, ripugnante" che porta avanti "tesi false, lontane dalla realtà".

Le accuse di Lerner La telefonata è giunta a sorpresa quasi in chiusura di trasmissione, si è aperta con una serie di accuse del Cavaliere nei confronti del conduttore per aver portato davanti al pubblico "tesi distorte".

"Io so quello che dico", ha detto Berlusconi coperto in più di un'occasione da Lerner che replicava con veemenza ("ha offeso abbastanza, ora basta", "lei è un cafone") "e lei - ha scandito il Cav -, ha offeso al di là del possibile la signora Minetti che è persona intelligente, seria, preparata, di madrelingua inglese e che si è pagata gli studi lavorando". Berlusconi ha quindi invitato Iva Zanicchi, presente in trasmissione "ad alzarsi e lasciare quel postribolo televisivo". Invito che la Zanicchi ha considerato valido portando comunque a termine la sua partecipazione.