Io e Annie è il film del 1977 diretto da Woody Allen che va in onda questa sera alle 23.15 su La7. Scritto da Allen con in mente proprio Diane Keaton, la pellicola ha fatto incetta ai premi Oscar del 1978, portandosi a casa i premi principali: Miglior Regia, Miglior Film, Miglior Attrice Protagonista e Miglior Sceneggiatura Originale, scritta sempre dallo stesso Allen.
Io e Annie, la trama
Alvy Singer (Woody Allen) è un attore comico di origini ebree che vede la sua quotidianità cambiare quando per caso si imbatte nella giovane Annie Hall (Diane Keaton), una ragazza del Middle West che sembra avere un po' la testa tra le nuvole. Alvy ha alle spalle due matrimoni falliti che hanno lasciato cicatrici nella sua fiducia, perciò accetta l'attrazione che prova per Annie pur cercando di mantenere un certo distacco. Anche Annie sembra avere dei dubbi sulla possibilità di far funzionare un rapporto con Alvy, ma sembra meno spaventata dell'uomo. I due, allora, cominciano a frequentarsi, a conoscersi, a scrutare tra le proprie debolezze e le proprie speranze, seguendo una strada tracciata da un innamoramento che cresce. Eppure, dopo lo slancio iniziale, qualcosa comincia a incrinarsi e il rapporto tra i due non sembra più uno di quelli destinati al lieto fine.
La storia di Woody Allen e Diane Keaton: tra amore e amicizia
Io e Annie, insieme al film Manhattan, è una pellicola che ha confermato il talento tanto di Woody Allen quanto di Diane Keaton. La collaborazione lavorativa tra i due, capace di lanciare anche le loro carriere in modo definitivo, ha spesso messo in onda la relazione intima tra i due, nata dall'amicizia e diventata poi un vero e proprio rapporto sentimentale, capace di entrare anche nella storia del cinema. "Ho avuto una cotta per Woody Allen sin dal primo momento in cui l'ho visto" ha detto Diane Keaton per The Thing. Nel 1968 Diane Keaton era un'attrice che veniva da nove mesi di repliche del musical Hair. Woody Allen, invece, faticava ad arrivare alla fine del suo prossimo progetto, Suonala Ancora, Sam. Keaton decise di fare un provino per il ruolo della protagonista, l'interesse amoroso del personaggio interpretato da Woody Allen. Ma, mentre l'attrice provò subito attrazione per il regista, Woody Allen - come si legge sul New York Times - non fu particolarmente colpito e definì Diane Keaton "una ragazza incolore. Una ragazza adatta a stare al guardaroba".
Nonostante questa prima sensazione, però, Woody Allen e Diane Keaton cominciarono a frequentarsi. "Volevo essere la sua fidanzata," ha detto l'attrice al Telegraph, ma la relazione non era del tutto sana. Diane Keaton soffriva di disturbi alimentari e il legame con il regista era fatto di insicurezze, alti e bassi, ma anche una certa forma di co-dipendenza che ha portato i due a prendersi e lasciarsi per tre anni. Fu Woody Allen a mettere la parola fine alla relazione, secondo il ricordo di Keaton che ha detto:"Ricordo che Woody mi disse: 'Stare con te è come camminare sulle uova'. Penso che si riferisse al mio essere troppo sensibile. Mi feriva qualunque cosa." Ma, nonostante la rottura, Diane Keaton è sempre rimasta molto legata a Woody Allen. Ha detto: "Mi ha davvero insegnato l'etica del lavoro. Applico questi princìpi perché ho visto come viveva lui. È davvero la persona più disciplinata e concentrata che abbia mai conosciuto.
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