Città d'arte, a Roma in agosto i turisti sono aumentati dell'11%

La capitale punta a raddoppiare le presenze entro il 2020 e intanto incassa un milione di visitatori in più rispetto al 2010. Incrementi sopra la media per gli arrivi da Usa, Argentina, Brasile, Messico, Cina e Giappone ma anche da Spagna, Polonia e Russia

«Nella ricorrenza della XXXI giornata mondiale del Turismo Roma presenta risultati e obiettivi. Entro il 2020 puntiamo al raddoppio delle presenze, anche grazie al completamento della realizzazione del secondo polo turistico della Capitale», così il delegato al turismo di Roma Capitale, Antonio Gazzellone, commentando i dati dell'Eblt (Ente bilaterale del turismo) relativi al mese di agosto 2011, che registrano il +11.29 per cento di arrivi e il +10.94 per cento di presenze a conferma di un trend in crescita nella preferenza dei turisti per la città di Roma come destinazione. Trend confermato dal raffronto 2010-2011 dei dati relativi al periodo gennaio-agosto, che registrano un +10.03 di arrivi e un +9.39 di presenze, lasciando prevedere l'arrivo complessivo, per il 2011, di un milione di turisti in più rispetto all'anno precedente.
«Nel 2011 - continua Gazzellone - incassiamo un milione in più di turisti in arrivo, doppiando, lo confermeremo però alla fine dell'anno a consuntivo, il risultato del 2010. Due milioni di turisti in più in due anni sono un bel risultato, e questo grazie alla bellezza di quel museo a cielo aperto che si chiama Roma ed alla strategia fin qui portata avanti dall'amministrazione con il senatore Mauro Cutrufo,vicesindaco con delega al turismo».
A Roma aumentano gli arrivi dagli Usa, con il +15 per cento, e dal Canada, che registra il +16.20. Dall'Asia il Giappone conferma una crescita del +14 per cento e la Cina del +13.63 per cento. Il Sud America vede nell'ordine: +14,61 per cento dal Messico, +21,65 per cento dall'Argentina e +25,64 per cento dal Brasile. Dall'Australia arriva il +10,84 per cento. La Spagna, per rimanere più vicino a casa nostra, registra una crescita del +11,63 per cento. Dalla Russia arriva il +19 per cento e dalla Polonia il +22,45 per cento.
«È importante ricordare che il 95 per cento dell'introito derivante dal contributo di soggiorno, legato all'attività turistica di Roma - spiega Gazzellone - andrà a sostenere la spesa corrente con grande beneficio per turisti e romani e il 5 per cento verrà utilizzato per la promozione di Roma Capitale. Non possiamo però dormire sugli allori e sui dati positivi - conclude il delegato al Turismo -.

La concorrenza agguerrita si sta organizzando con un grande ventaglio di proposte e questo ci sprona ancora di più a presentare la nostra offerta all'estero, così come faremo al World Travel Market a Londra, e a Buenos Aires a novembre, due tappe fondamentali per una città che aspira ad ospitare le Olimpiadi nel 2020».

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